Chirurgia protesica di ginocchio
Esperienza e competenza al servizio del paziente
*(pagina aggiornata il 7 ottobre 2024)
La protesi di ginocchio è, oggi, una realtà consolidata con risultati estremamente positivi.
L'IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio è stato tra i precursori in Italia nell’introduzione di questa tecnica chirurgica organizzando incontri scientifici e collaborazioni con chirurghi americani ed europei.
Attualmente, è l’ospedale leader in Italia per numero di interventi di protesi di ginocchio per l’esecuzione di protesi monocompartimentali (con coinvolgimento della sola parte del ginocchio interessata dalla patologia) e protesi totali.
La nostra struttura è in grado di sottoporre a interventi anche pazienti con problematiche internistiche rilevanti grazie alla presenza di una terapia intensiva dove i pazienti possono soggiornare dopo l’intervento fino a che le condizioni generali si siano risolte.
Chirurgia robotica per le protesi di ginocchio
All’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio è possibile effettuare interventi di protesizzazione del ginocchio attraverso la chirurgia robotica. Questa tecnica assicura:
- una miglior pianificazione e riuscita dell’intervento di protesizzazione;
- un miglior confort e personalizzazione per il paziente;
- un recupero post-operatorio più rapido.
È particolarmente consigliata per:
- i pazienti con esiti post-traumatici;
- i pazienti con il canale femorale già impegnato da mezzi di sintesi o protesi;
- i pazienti che hanno già subito interventi di osteotomia.
Per accedere all’intervento è necessaria l’indicazione da parte di uno specialista.
Interventi all’anno
Prestazioni ambulatoriali all’anno (dato aggregato reparti ortopedia)
Un’organizzazione a misura di paziente
Il percorso diagnostico e l’approccio chirurgico
Nel tempo, si è riusciti a creare un’organizzazione estremamente efficiente. La prima parte del percorso, dopo l’indicazione posta dall’ortopedico, consiste in un ricovero breve, il prericovero, in cui il paziente esegue tutti gli accertamenti generali e ortopedici.
Accurata compilazione del consenso informato che consente di informare il paziente su tutte le caratteristiche dell’intervento.
L’Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio è in grado di sottoporre a interventi anche pazienti con problematiche internistiche rilevanti grazie alla presenza di una terapia intensiva dove i pazienti possono soggiornare dopo l’intervento fino a che le condizioni generali si siano risolte.
Una volta stabilito il tipo di chirurgia, viene effettuato un accurato planning operatorio per organizzare nel migliore dei modi l’intervento riducendo al minimo il rischio di errore intraoperatorio.
Reparto di riabilitazione all’avanguardia
Per quanto riguarda il decorso post-operatorio, il reparto di Riabilitazione del Galeazzi-Sant'Ambrogio è tra i più moderni e attrezzati.
Il paziente viene dimesso dopo pochi giorni (2/5) dell’intervento con carico immediato sull’arto operato e, grazie a tutte le tecniche riabilitative messe a disposizione dalla struttura, il percorso riabilitativo postoperatorio consente l’immediato recupero del paziente che può essere dimesso dopo pochi giorni (2/4) dall’intervento se i parametri generali lo consentono.
Nel caso di necessità di un ricovero prolungato, si può usufruire di un percorso riabilitativo interno fino al recupero completo.
Chirurgia mininvasiva
Vengono eseguiti interventi secondo le tecniche più attuali: metodiche mininvasive che consistono non solo in incisioni cutanee ridotte (esteticamente apprezzate), con riduzione del traumatismo chirurgico e riduzione al massimo dei tempi dell’intervento.
Tutto ciò assicura un recupero estremamente rapido da parte del paziente. In sala operatoria, sia il chirurgo sia l’anestesista mette in atto tutte le terapie analgesiche per ridurre al minimo il dolore postoperatorio.
Crioterapia post-intervento di protesi al ginocchio
All’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio prevediamo la crioterapia post-intervento di protesi al ginocchio, con l'obiettivo di favorire un recupero più rapido ed efficace. La terapia a freddo consente di ridurre il dolore e l'infiammazione, limitando il gonfiore e migliorando la mobilità dell'articolazione.
Grazie a questo approccio, i pazienti possono avviare precocemente il recupero post-intervento, ottenendo così una ripresa funzionale ottimale.
Un follow-up puntuale
Nelle valutazioni dei risultati risulta indispensabile seguire nel tempo i pazienti: per ottenere questo nel nostro Ospedale è stato messo a punto, oltre ai controlli periodici post-operatori da parte del personale medico con creazione di registri per valutare i risultati nel tempo, anche una serie di contatti telefonici periodici con i pazienti per conoscere l’andamento del percorso (PROMs-Patient reported outcome measures).
Staff
- Dott. Sergio Romagnoli (responsabile C.C.P. - Centro di Chirurgia protesica)
- Dott. Nicola Ursino (responsabile C.A.S.C.O. - Chirurgia Articolare Sostitutiva e Chirurgia Ortopedica)
- Prof. Roberto D’Anchise (responsabile Ginocchio I)
- Prof. Walter Pascale (responsabile Ginocchio II e C.R.I.O. - Chirurgia Ricostruttiva e delle Infezioni Osteo-Articolari)
- Prof. Giuseppe Peretti (responsabile E.U.O.R.R. - Équipe Universitaria di Ortopedia Rigenerativa e Ricostruttiva)
- Dott. Roberto Pozzoni (responsabile C.T.S. - Centro Traumatologia dello Sport)
- Prof. Luigi Zagra (responsabile Anca I)
- Dott. Michele Massaro (responsabile OPRAM - Ortopedia Protesica Ricostruttiva Avanzata Mininvasiva).
- Dott. Franco Baldo (responsabile Unità CROM)
Info e numeri utili
Call Center prenotazioni ambulatoriali SSN tel: 02 87370500
Call Center ricoveri SSN tel: 02 83500030
Call Center prenotazioni ambulatoriali Solventi tel: 02 87370505
Call Center ricoveri solventi tel: 02 83500040