Al Policlinico San Marco, primo intervento di sleeve gastrectomy con suturatrice meccanica mono-carica

Al Policlinico San Marco, primo intervento di sleeve gastrectomy con suturatrice meccanica mono-carica

PUBBLICATO IL 18 GIUGNO 2025

Al Policlinico San Marco, primo intervento di sleeve gastrectomy con suturatrice meccanica mono-carica

PUBBLICATO IL 18 GIUGNO 2025

È stato utilizzato al Policlinico San Marco, per la prima volta in Europa, un nuovo e innovativo device che rende ancora più sicuri ed efficaci gli interventi di sleeve gastrectomy, il più diffuso intervento di chirurgia per l’obesità al mondo. 

Il Centro di Chirurgia dell’obesità del Policlinico è stato, infatti, individuato dall’azienda produttrice come Centro di riferimento in Europa per testare questa innovativa tecnologia.

Si tratta di una suturatrice meccanica mono-carica e rappresenta un importante miglioramento, dal punto di vista della tecnica chirurgica, rispetto alle suturatrici meccaniche normalmente usate. 

Ne parliamo con il prof. Stefano Olmi, Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale e Oncologica e Centro di Chirurgia dell’obesità del Policlinico San Marco e, Professore Associato di Chirurgia Generale presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

 

Come funziona la suturatrice meccanica mono-carica

“L’intervento di sleeve prevede il taglio parziale dello stomaco - spiega il professor Stefano Olmi -. Questo taglio viene effettuato utilizzando apposite suturatrici meccaniche che: 

  • separano le 2 parti dello stomaco; 
  • allo stesso tempo, ‘richiudono’ con punti di sutura lo stomaco rimanente.  . 

Le suturatrici a mono-carica, usata sui nostri pazienti, offrono il grande vantaggio di poter effettuare un’unica sutura di 23 cm con un solo gesto chirurgico, mentre con le suturatrici ‘tradizionali’ il taglio e la sutura richiedono 5 cariche diverse. 

Il risultato è una sleeve più anatomica, simmetrica e consistente. Tutto questo si traduce in migliori risultati clinici ed efficienza operativa”. 

 

I vantaggi della suturatrice a mono-carica

I risultati clinici associati, secondo gli studi effettuati fino ad ora, riguardano: 

  • minori riammissioni post dimissione, 
  • ridotto rischio di sanguinamento, 
  • ridotta incidenza di fistole, 
  • ridotta nausea e vomito post-operatori. 

Inoltre, questa suturatrice mono-carica sembra garantire migliori risultati per il reflusso gastroesofageo a 1 anno post-operatorio rispetto alle suturatrici multi-carica tradizionali.

 

Il Policlinico San Marco primo centro in Europa a usare la suturatrice mono-carica

Ad oggi, negli Stati Uniti, sono state già eseguite oltre 15.000 procedure di sleeve gastrectomy utilizzando questa suturatrice con risultati molto promettenti. In Europa il Policlinico San Marco è stato scelto dalla casa produttrice come primo centro a poter testare questa innovazione. 

“Siamo orgogliosi di essere stati individuati come Centro di riferimento in Europa per l’utilizzo di questo device.  Il nostro Centro di Chirurgia dell’obesità, da ormai anni Centro di eccellenza Sicob, è sempre molto attento alle innovazioni tecniche e tecnologiche. A questo si aggiunge l’impegno costante per la ricerca scientifica, anche nell’ambito della chirurgia bariatrica. 

Tutto con un unico obiettivo: offrire ai nostri pazienti cure di alto livello, le migliori oggi possibili”, conclude il professor Olmi.