Visita sportiva, certificato medico sportivo e non solo: i servizi del Galeazzi-Sant'Ambrogio per gli sportivi
PUBBLICATO IL 05 SETTEMBRE 2024
Settembre segna per molti il rientro all’attività sportiva. Dopo la pausa estiva, o dopo un lungo periodo di stop, è fondamentale che la ripresa avvenga in modo sicuro e graduale, con particolare attenzione alla salute del cuore. Per questo è essenziale affidarsi a professionisti.
Ne parliamo con il prof. Daniele Andreini, Responsabile dell’Unità Operativa di Cardiologia Clinica ed Imaging Cardiaco e di Cardiologia dello Sport presso l’IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant’Ambrogio e collabora a Palazzo della Salute Wellness Clinic.
Perché è importante sottoporsi al controllo cardiologico per fare sport
“Per chi è nuovo al mondo dello sport – spiega il prof. Andreini - sottoporsi a una visita cardiologica prima di cominciare non è solo una scelta intelligente, ma una mossa essenziale.
Spesso si pensa che lo sport faccia sempre bene, ma senza una valutazione adeguata si potrebbero correre rischi. Patologie come l'ipertensione o aritmie non diagnosticate possono, infatti, trasformare l’allenamento in un potenziale rischio per la salute”.
Un controllo cardiologico offre la sicurezza di sapere che il cuore è in forma per affrontare l'attività fisica. Con esami specialistici come l’elettrocardiogramma e il test da sforzo, il cardiologo può fornire un quadro completo dello stato di salute del cuore, per evitare spiacevoli sorprese.
Questi esami, inoltre, permettono di adattare l’attività sportiva alle specifiche condizioni di ciascun individuo, assicurando che l'esercizio fisico scelto sia compatibile con il benessere del cuore.
Il primo passo: certificato di idoneità sportiva
“Il certificato di idoneità sportiva – continua il prof. Andreini - è necessario per praticare qualsiasi attività sportiva, sia a livello agonistico che non agonistico. È rilasciato dopo una visita con un medico dello sport o un cardiologo ed è finalizzata a valutare la salute dello sportivo”.
Esistono 2 tipi principali di certificati di idoneità sportiva: il certificato di idoneità sportiva agonistica e il certificato di idoneità, vediamoli nel dettaglio.
Certificato di idoneità sportiva non agonistica
Il certificato di idoneità sportiva non agonistica è destinato a chi pratica sport a livello amatoriale, ricreativo, o chi intende iniziare a praticarlo. La visita include:
- raccolta anamnestica
- misurazione della pressione arteriosa
- rilevazioni antropometriche
- elettrocardiogramma a riposo.
In alcuni casi, può essere consigliato un test da sforzo, come lo Step Test o il Test Ergometrico Massimale (TEM), soprattutto per persone sopra i 40 anni.
Certificato di idoneità sportiva agonistica
Il certificato di idoneità sportiva agonistica è obbligatorio per chi pratica sport a livello agonistico, sia professionistico che dilettantistico. La visita per ottenerlo include vari esami:
- raccolta anamnestica
- spirografia
- test delle urine
- elettrocardiogramma (ECG) a riposo
- test da sforzo tramite Step Test o Test Ergometrico Massimale (TEM).
La visita cardiologica dello Sport
La Cardiologia dello Sport si occupa della prevenzione dei problemi cardiaci e della gestione delle patologie cardiovascolari negli sportivi professionisti e amatoriali.
Attraverso un’accurata valutazione cardiologica e l’impiego di tecnologie avanzate, è possibile determinare quanto il cuore di un atleta sia in grado di sostenere l'attività fisica in maniera sicura.
“A differenza del medico di medicina dello sport – sottolinea Andreini - che si concentra prevalentemente sul rilascio di certificati di idoneità agonistica, il cardiologo dello sport si focalizza sulla diagnosi e il trattamento delle condizioni cardiache, aiutando gli atleti a praticare sport in sicurezza, anche in presenza di patologie”.
A chi si rivolge la Cardiologia dello Sport?
“La cardiologia dello sport si rivolge fondamentalmente a 2 grandi categorie di utenti – prosegue Andreini -. Innanzitutto, a soggetti in buona salute, in particolare in età avanzata, soprattutto se vogliono praticare uno sport molto intenso e vogliono farlo in sicurezza, quindi essere certi di non incorrere in problemi di natura cardiovascolare”.
La seconda categoria di soggetti sono gli atleti agonisti, che sempre più spesso devono ricorrere a un cardiologo nel caso in cui durante la loro attività sportiva quotidiana o alla visita di idoneità sportiva agonistica venga rilevata una problematica di tipo cardiovascolare.
I servizi dell’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio e del Centro di Medicina dello Sport all'interno di Palazzo della Salute – Wellness Clinic
“All’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio abbiamo un ambulatorio dedicato alla Cardiologia dello Sport che si rivolge a entrambe le fasce di soggetti – conclude Andreini -.
Offriamo certificati di idoneità non agonistica, visite cardiologiche specifiche per sportivi, screening ed esami di primo e secondo livello, se necessario da integrare con esami diagnostici di III livello o procedure di cardiologia interventistica in regime di ricovero.
A Palazzo della Salute Sport Medicine, Centro di Medicina dello Sport all'interno di Palazzo della Salute – Wellness Clinic è possibile inoltre eseguire certificati di idoneità agonistica, oltre a test ed esami specifici eseguiti con le più moderne tecnologie, grazie alla collaborazione tra cardiologi e medici dello sport”.