Come accelerare il metabolismo

PUBBLICATO IL 11 LUGLIO 2023

Con l'arrivo dell'estate spopolano i rimedi dell'ultimo minuto su come accelerare il metabolismo per cercare di perdere peso velocemente e arrivare in forma alla prova costume. Non è facile districarsi tra l'innumerevole quantità di diete lampo che vengono proposte su giornali, internet, social. 

Una delle ultime tendenze è la cosiddetta dieta metabolica che promette di far ripartire o aumentare il metabolismo e indurre una perdita di peso importante in poco tempo, senza intaccare la massa magra, ma bruciando i grassi. Ma in cosa consiste in pratica? E siamo certi che questo approccio sia davvero efficace e soprattutto non ci faccia male? 

Lo abbiamo chiesto alla dottoressa Federica Grandi, dietista, e alla dottoressa Laila Pansera, biologa nutrizionista del Centro per i disturbi alimentari e del Servizio di dietetica e nutrizione clinica del Policlinico San Pietro. Per rispondere a queste domande, però, prima bisogna fare un passo indietro e capire cosa si intende per metabolismo.

 

Che cos'è il metabolismo basale

“Con il termine metabolismo basale si intende la quantità di energia (in termini di calorie) che l’organismo consuma in condizioni di riposo per le funzioni metaboliche vitali, come la respirazione, la circolazione, le attività del sistema nervoso o dell’apparato digerente” osservano le 2 esperte.

 

Perché varia da persona a persona

“Il metabolismo basale di ogni individuo varia in base a molteplici fattori tra i quali: 

  • il peso e l’altezza (quindi la superficie corporea); 
  • il sesso; 
  • l’età; 
  • la composizione corporea. 

Al consumo energetico basale va poi sommato quello derivante dalle attività che ognuno di noi svolge durante la giornata: sport, passeggiate, tipologia di attività lavorativa, etc... A loro volta queste possono influenzare il metabolismo basale stesso. 

In poche parole, dal nostro stile di vita dipende il dispendio energetico giornaliero di ognuno di noi”

Il metabolismo, poi, cambia anche in relazione agli stati fisiologici della vita: “Ad esempio, è normale (ma non scontato) riscontrare metabolismi più rallentati in soggetti over 50, così come è probabile riscontrare un metabolismo più vivace in soggetti che hanno praticato o praticano attività sportiva” continuano. 

 

Diete troppo rigide possono abbassare il metabolismo

Anche l’alternanza nel corso della vita di periodi di marcata restrizione calorica (diete rigide) può influenzare il metabolismo basale, in questo caso negativamente

“Il nostro metabolismo è una macchina perfetta: consuma se ha ‘energia’ da consumare, diversamente, in condizioni di restrizione dietetica, è in grado di diminuire i consumi per far fronte a stati di ‘carestia’. 

È quindi ricorrente trovare un metabolismo basale ridotto in persone che nell’arco della vita si sono sottoposte a importanti restrizioni dietetiche o a continui tentativi di calo ponderale attraverso l’abolizione o la forte riduzione dei carboidrati. 

Questo perché diete drastiche e fortemente sbilanciate, come lo sono tutte quelle che promettono di perdere molto peso in poco tempo, mettono l’organismo sotto stress. Inizialmente l’organismo è iper-responsivo e ci fa perdere grasso e soprattutto massa magra (ovvero muscoli), ma poi si adatta a questa situazione mettendosi in modalità risparmio energetico, rendendo così difficile non solo un'ulteriore perdita di peso, ma facilitando un aumento di peso (principalmente massa grassa) nel momento del ritorno alle normali abitudini”.  

 

La dieta metabolica: un’arma a doppio taglio

La dieta metabolica si basa su una riduzione drastica dei carboidrati e su un forte aumento del consumo di fonti di grassi e proteine, quasi al pari di una dieta chetogenica, o molto similmente a una dieta iperproteica. 

“Eliminare o ridurre drasticamente i carboidrati, che rappresentano il principale carburante per il normale funzionamento del nostro organismo, come abbiamo visto, offre benefici in termini di perdita di peso solamente effimeri. 

Non serve quindi a dimagrire in modo sano e duraturo, ma anzi finisce per ‘consumare’ massa magra rallentando ulteriormente il metabolismo”.  

 

Come accelerare il metabolismo

Quindi, come dobbiamo fare per tornare in forma prima di metterci in viaggio per le vacanze? “Il segreto per un metabolismo efficiente e in linea con la normalità per sesso ed età - suggeriscono la dottoressa Grandi e la dottoressa Pansera - si compone di 2 elementi: 

  • attività fisica ben strutturata; 
  • sana alimentazione ‘mediterranea’, frazionata e ben bilanciata, capace di soddisfare a pieno tutti i fabbisogni dell’organismo”. 

Quindi via libera a: 

  • una colazione equilibrata; 
  • una corretta idratazione; 
  • spuntini nella giornata; 
  • pasti composti da fonte di carboidrati, proteine, grassi buoni e fibre.  

Per quanto riguarda invece l’attività fisica, sono da prediligere attività di tipo aerobico, come la corsa o la camminata a passo veloce

“Il mantenimento di una buona massa muscolare garantisce, anche nelle persone over 50, un metabolismo sempre attivo. In chi è sottoposto a restrizioni alimentari (quindi più soggetto a un metabolismo rallentato), la ripresa di una buona alimentazione e l’inserimento di adeguata attività fisica (affidandosi a professionisti) aiuta il ripristino di un metabolismo basale adeguato” concludono le esperte.

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