Padel, lo sport dai molti benefici… ma attenzione agli infortuni!

Il padel, lo sport di derivazione tennistica nato ad Acapulco agli inizi degli anni ‘70, ha avuto negli ultimi tempi un boom di seguaci con ritmi di crescita esponenziali. A seguito del rapido aumento di iscritti, però, abbiamo assistito ad un incremento degli infortuni legati a questo sport. 

A parlarci del padel e di come prevenire gli infortuni il Dottor Cristiano Fusi, Responsabile dell’Unità Operativa di Riabilitazione Specialistica degli Istituti Clinici Zucchi di Monza e del Centro di Riabilitazione e di medicina sportiva di Zucchi Wellness Clinic e Fisiatra presso la Casa di Cura La Madonnina.

 

I molteplici benefici del padel

Il padel, lo sport derivato dal tennis con il campo delimitato ai 4 lati da pareti integrate al gioco, si pratica con l’utilizzo di racchette e palla da tennis con pressione interna leggermente inferiore. Grazie alla facilità di gioco e al periodo post pandemico, in cui lo sport a distanza e all’aperto è diventato la norma, il padel ha preso il posto degli sport amatoriali maggiormente praticati.

Questo sport, oltre ad essere diventato una vera e propria moda, garantisce numerosi vantaggi a livello psico-fisico ai giocatori: “I benefici del padel sono molteplici e vanno da un beneficio fisico fino ad arrivare a benefici di natura psicologica”, ci spiega il dottor Fusi.

 A livello fisico, infatti, il padel:

• richiede una certa sollecitazione della muscolatura, perché anaerobico;
• migliora la reattività e la dinamicità, attraverso movimenti e gestualità ripetute;
• rinforza l’apparato capsulo-legamentoso, muscolare e cardiaco;
• tonifica e permette il recupero dell’elasticità;
• migliora il coordinamento, stimolando la simmetria del corpo;
• previene l’invecchiamento dei tessuti.

A livello psicologico:

• garantisce la socializzazione;
• aumenta l’autostima;
• aiuta la produzione di endorfine.

“È uno sport a 360°, utile per tutta la muscolatura, e aiuta mente e spirito. I suoi benefici sono traducibili anche a livello di dispendio calorico: il consumo medio di calorie è di circa 400 kcal a partita e agisce sulla parte meno nobile del corpo, il grasso che si accumula - continua l’esperto -. 

Il padel ci garantisce la sollecitazione della quasi totalità dei gruppi muscolari:

• i muscoli delle braccia;
• il ‘core’, parte centrale della muscolatura corporea;
• muscolatura degli arti inferiori”.

 

Consigli utili per un buon allenamento 

Il dottor Fusi, specialista in fisiatria sportiva, dà alcuni consigli per la pratica del padel in totale sicurezza.

“Come tutti gli sport energici, il consiglio è quello di:

• iniziare gradualmente;
• cercare di cominciare a conoscere il gioco; 
• dare progressione allo sforzo e al tempo che vi si dedica.

Fino ad arrivare, poi, a partite piene e intensive solo quando la muscolatura ha ottenuto la forma idonea. Quindi, cosa serve prima di iniziare la seduta di allenamento per evitare rischi è presto detto:

• buon riscaldamento muscolare;
• stretching per far sì che non ci siano problemi muscolari;
• alimentazione adeguata”.

 

Gli infortuni del padel

I rischi sono dietro l’angolo: c’è a tutt’oggi una vera e propria mania per il padel. Nei centri fisioterapici si sta assistendo, sempre più, al confluire di infortuni legati a questo gioco, che vanno a soppiantare i problemi legati ai più classici sport dilettantistici, come il calcetto. 

Gli incidenti più frequenti legati a questo tipo di sport sono:

• distorsione alla caviglia e alle ginocchia;
• traumi distrattivi e da sovraccarico al polso;
• stiramento o strappo muscolare.

Come evitare e prevenire gli infortuni

Una ginnastica propriocettiva delle caviglie e dei polsi è consigliata dallo specialista. “Prima di una partita eseguirei del riscaldamento, molto utile a tutti gli sportivi che intendono iniziare un’attività fisica. Nel caso del padel posso suggerire il rinforzo dell’apparato capsulo-legamentoso delle caviglie e dei polsi, che sono le articolazioni più interessate durante il gioco. 

Per quanto riguarda i muscoli, il mio consiglio è: se si sente fastidio e affaticamento evitare nei giorni successivi di giocare, l’alta possibilità di infortunio muscolare può essere maggiore in chi ha un affaticamento o dei dolori pregressi”. 

Lo sport del padel è trasversale e consigliabile a tutti, questo è uno dei motivi per cui ha preso molto piede anche in Italia, e i rischi, pur essendoci, sono prevenibili e curabili attraverso della corretta fisioterapia. 

“La fisioterapia, da prendere in considerazione qualora si fosse in presenza di infortuni o eventuali problematiche, è da eseguirsi in centri altamente specializzati nei trattamenti degli sportivi: alla Zucchi Wellness Clinic siamo in grado di trattare tutti gli atleti, compresi quelli hanno avuto problemi legati al gioco del padel”, conclude il fisiatra.