Unità Clinica

Urologia II

Esperienza e tecnologie all’avanguardia per la salute dell’apparato urinario

L’Unità di Urologia II del Policlinico San Marco, diretta dal professor Altieri, si distingue in particolare per l’utilizzo di tecniche chirurgiche mini-invasive ed endo-urologiche per il trattamento delle patologie, benigne e maligne, dell’apparato urinario.

Particolare attenzione è rivolta alla chirurgia oncologica, endourologica e alla chirurgia robotica. Si praticano anche interventi strumentali di endoscopia urologica a scopo diagnostico e terapeutico e interventi di andrologia ad alta complessità.

Gli interventi vengono effettuati avvalendosi delle migliori e più innovative tecnologie, diagnostiche e terapeutiche, oggi disponibili, tra cui la videolaparoscopia, i laser e il robot chirurgico.

Gli interventi 

Tra gli interventi che si eseguono di routine ci sono:

  • interventi di chirurgia renale oncologica in videolaparoscopia 3D;
  • disostruzione prostatica Laser per iperplasia prostatica benigna, con tecnologia Holmium, Tullio, Green laser, TPLA con laser diodi e Rezum;
  • approccio mini e ultramini-percutaneo per il trattamento della calcolosi renale;
  • biopsie prostatiche stereotassiche fusion per la diagnosi avanzata del tumore prostatico;
  • interventi di chirurgia assistita con robot di ultima generazione;
  • interventi di andrologia: corporoplastica peniena di raddrizzamento nei pazienti affetti da recurvatum penieno congenito e acquisito, impianto di protesi peniena; intervento di plastica andrologica, incluso allungamento penieno, riparazione di deformità complesse, plastica scrotale e altro.

L’attività clinica

L’attività clinica si divide in ambulatoriale e diagnosticaDay Hospital, chirurgica in regime ambulatoriale e Day Surgery, chirurgica programmata, follow-up oncologico e attività di équipe Uro-Radio-Oncologica.

Tecnologia e ricerca al servizio dei pazienti

Gli approcci mini-invasivi e innovativi dell’Unità di Urologia II del Policlinico San Marco sono resi possibili grazie alla disponibilità di:

  • tecnologia video 3D ad alta definizione;
  • laser Thulium e Holmium di ultima generazione;
  • strumentazione percutanea miniaturizzata con tecnica di frammentazione ultrasonica-balistica;  
  • sistema tracking stereotassico per eseguire biopsie prostatiche fusion in anestesia locale, sulla scorta di immagini di Risonanza Magnetica Nucleare Multiparametrica.

Tra le innovazioni terapeutiche introdotte più recentemente, c’è l’utilizzo di un balloon medicato per il trattamento della stenosi uretrale, condizione medica in cui l'uretra, il canale che trasporta l'urina dalla vescica all'esterno, si restringe in modo anormale. Questo balloon combina la dilatazione con palloncino della stenosi con la contemporanea somministrazione di un farmaco antiproliferativo che previene la recidiva dell'ostruzione. Si tratta di una procedura ambulatoriale alternativa alla chirurgia, con ottimi risultati e minima invasività. 

Per il trattamento dell’ipertrofia prostatica ostruttiva l’unità operativa dispone di tutte le più avanzate tecnologie, incluso il Rezum, il Green laser e il laser diodi per la Termoablazione prostatica interstiziale.

Particolare attenzione è rivolta al trattamento mini-invasivo del tumore prostatico a basso rischio mediante l’utilizzo della Terapia focale. L’uso di laser diodi è in grado di determinare una necrosi coagulativa nell’area prostatica tumorale segnalata alla Risonanza Magnetica Prostatica Multiparametrica, risparmiando la funzionalità sessuale del paziente e la continenza urinaria. Tutta la procedura viene eseguita in anestesia locale e prevede un giorno di ricovero.

Il Robot HUGO

Recentemente l’Unità si è dotata di Hugo RAS (Robotic Assisted Surgery), robot per la chirurgia assistita con una tra le tecnologie più avanzate attualmente disponibili. Il robot viene impiegato principalmente per il trattamento di neoplasie, come il carcinoma prostatico, i tumori renali, dell’uretere e della vescica. Rispetto alle tecniche open o tradizionali, consente risultati significativi in particolare nel recupero precoce della continenza urinaria e delle funzioni sessuali.

La chirurgia robotica offre al paziente grandissima precisione e accuratezza del gesto operatorio, tempi di recupero più rapidi, risparmio delle strutture anatomiche (incluso i nervi deputati all’erezione nella chirurgia prostatica per tumore), riduzione del dolore e delle dimensioni delle ferite, nonché minori perdite ematiche e un periodo di degenza ridotto. Con il robot è possibile trattare tutta la patologia oncologica urologica (rene, vescica e prostata) e alcune patologie funzionali dell’apparato urinario, tra cui il prolasso della vescica “cistocele”.

Un punto di riferimento per l’andrologia e l’estetica andrologica

Grande attenzione è riservata anche agli aspetti andrologici e, in particolare, al trattamento delle disfunzioni sessuali e delle malattie e anomalie congenite a carico dell’apparato genitale maschile. In questo ambito le principali patologie trattate sono:

  • eiaculazione precoce (incapacità di mantenere il controllo sull’eiaculazione);
  • disfunzione erettile (incapacità di avere e/o mantenere un’erezione soddisfacente);
  • fimosi (restringimento della cute prepuziale);
  • frenulo breve (ridotta dimensione della fascia elastica di tessuto che collega il glande al prepuzio con limitazione dei movimenti del prepuzio stesso);
  • micropene; 
  • malattia di La Peyronie o induratio penis plastica (sviluppo di tessuto cicatriziale fibroso all’interno del pene);
  • tumore alla prostata e ai testicoli;
  • infezioni genitali maschili; 
  • varicocele (anomala dilatazione varicosa delle vene del testicolo).

All’interno dell’attività andrologica trova spazio, poi, l’estetica andrologica, branca che si occupa del miglioramento del benessere e della salute psicofisica degli uomini. L’aspetto, il colore, la lunghezza, la circonferenza, la presenza o meno di prepuzio e forma del pene variano moltissimo da uomo a uomo e possono dare luogo a molte preoccupazioni. La chirurgia plastica-estetica andrologica può aiutare a correggere malformazioni e difetti. 

Staff

  • Dott. Vincenzo Maria Altieri
  • Dott. Riccardo Galli
  • Dott.ssa Gaia Colalillo
  • Dott. Pietro Saldutto

Info e numeri utili

Prenotazione ambulatoriale solventi e convenzionati

Tel: 035.4186111 (tasto 1)

Dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 18.00.

Sportello

Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle 18.00.

Prenotazione ricoveri in regime di solvenza e convenzionati

Tel: 035.886213

Dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 17.00.

Sportello

Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 18.00