Policlinico San Marco e Policlinico San Pietro: pronti per la Fase 2

PUBBLICATO IL 27 MAGGIO 2020

Nuove modalità di accesso, prenotazione e misure di sicurezza nelle due strutture bergamasche per garantire ai pazienti  massima sicurezza anche nella Fase 2

Il Policlinico San Marco e il Policlinico San Pietro sono state tra le strutture bergamasche più coinvolte sin dall’inizio nell’emergenza da COVID-19 con, nel momento di picco, circa 350 pazienti ricoverati tra reparti e terapie intensive. 

Interamente convertite in ospedali Covid a inizio marzo, le due strutture sono ora pronte a ripartire in sicurezza nella Fase 2 per rispondere alle esigenze di cura del territorio. 

Ripartire con “prudente ottimismo”

Da settimana scorsa, nelle due strutture bergamasche del Gruppo San Donato sono riprese gradualmente le attività ambulatoriali e di ricovero (le cure in emergenza e le terapie salva-vita non si sono mai fermate), secondo gli indirizzi indicati da Regione Lombardia:

  • percorsi separati Covid e Covid free;
  • dispositivi di protezione per pazienti e operatori; 
  • check point all’ingresso con misurazione della temperatura;
  • apposita segnaletica per favorire il distanziamento interpersonale. 

“La parola d’ordine è: prudente ottimismo . In questa fase la priorità è garantire i massimi standard di sicurezza possibili sia ai pazienti sia agli operatori sanitari. Per questo, ora che l’attività sta ricominciando, abbiamo adottato tutta una serie di misure per garantire e tutelare tutte le persone che accedono nelle nostre strutture ospedaliere e nei centri ambulatoriali esterni” sottolinea il dottor Francesco Galli, amministratore delegato degli istituti Ospedalieri Bergamaschi, cui fanno capo oltre ai due Policlinici anche il Centro Diagnostico di Treviglio e le due Smart Clinic, de “Le Due Torri” e di “Oriocenter”. 

Alla ripartenza ambulatori e ricoveri

Tutta l’attività di ricovero è ripartita. Naturalmente, come indicato dalla Regione Lombardia, l’attività è svolta per classi di priorità, con priorità ai quadri clinici che possono aggravarsi rapidamente o che presentano disabilità, dolore o gravi disfunzioni. 

Per quanto riguarda l’attività ambulatoriale gli ospedali bergamaschi stanno dando precedenza alle prestazioni non dilazionabili. Le strutture inoltre sono impegnate nel recuperare le prestazioni che sono state annullate e rimandate quando è scoppiata l’emergenza. 

Le misure di sicurezza 

Gli ingressi sono presidiati da personale incaricato che sorveglia gli accessi e i flussi. Viene verificata la reale necessità di accedere in struttura e le condizioni di salute della persona (temperatura) attraverso termoscanner, la dotazione di idonea mascherina, in assenza della quale viene fornita una mascherina chirurgica, e l’igiene delle mani con gel alcolico. 

In presenza di temperatura superiore a  37,5°C o di altre motivazioni che controindichino l’ingresso e/o in assenza di motivazioni valide, la persona viene invitata a non accedere in struttura e a rivolgersi al proprio medico di medicina generale. 

Dal punto di vista organizzativo, invece, gli orari dei servizi sono stati riprogrammati per favorire la compresenza del minor numero possibile di persone negli spazi comuni ( l’accesso è consentito 15 minuti prima della visita o esame). 

Si tratta di una fase delicata e cruciale nella quale è indispensabile la collaborazione e il senso di responsabilità di tutti i pazienti. Solo rispettando scrupolosamente le indicazioni e le regole è possibile tutelare se stessi e gli altri. 

Accompagnatori, solo per minori e pazienti fragili

Gli accompagnatori non possono accedere, a meno che si tratti di: 

  • minori;
  • disabili, utenti fragili;
  • utenti non autosufficienti;
  • persone con difficoltà linguistico-culturali. 

Anche le visite ai pazienti ricoverati sono sospese.

Prenotazione visite ed esami

Per limitare code e assembramenti, è stata implementata la possibilità di prenotare visite ed esami attraverso il sito internet di Gruppo San Donato e l’app, telefonicamente e via mail, in modo da evitare l’accesso in struttura. A questo si aggiunge la possibilità - già attiva da tempo, ma in questo momento ancora più preziosa - di scaricare i risultati degli esami di laboratorio e di radiologia direttamente on line senza spostarsi da casa. 

Esami del sangue e punto prelievi

Per quanto riguarda il punto prelievi, invece, al quale si può ora accedere preferibilmente su prenotazione, abbiamo attivato un numero dedicato in ciascuna struttura e centro esterno:

I nuovi servizi di teleconsulto 

Infine ma non per importanza, è attivo un nuovo servizio di teleconsulto, che offre la possibilità di ricevere consulti specialistici dai medici dei due Policlinici e delle Smart Clinic senza spostarsi da casa, grazie a una piattaforma dedicata, un’opportunità importante e utile soprattutto in questa fase ma sicuramente anche dopo.

Percorsi Covid e Covid free separati

In entrambi gli ospedali sono garantiti appositi reparti Covid completamente isolati, dove i pazienti – pochi e sempre meno - sono assistiti da personale dedicato e rimangono altresì attivi percorsi dedicati e sicuri Covid e Covid free. 

Percorsi separati anche e soprattutto in Pronto Soccorso, con pre-triage, sale d’attesa, sale di osservazioni separati, come anche nelle altre aree dell’ospedale.

Cura e Prevenzione