E-Gastric Center
Presso il Policlinico San Marco è attivo l’E-Gastric Center, Centro per la diagnosi e la terapia delle malattie funzionali dell’esofago (malattia da reflusso gastroesofageo, ernia iatale, acalasia) e dello stomaco benigne e maligne.
Il Centro, di cui il Prof. Stefano Olmi è referente, offre un approccio diagnostico e terapeutico completo, avvalendosi di un team multidisciplinare e tecnologie innovative.
L’obiettivo è quello di tutelare la salute a lungo termine, evitando di sottovalutare sintomi che potrebbero portare a un quadro clinico grave con complicanze importanti, tra cui il rischio di sviluppo di patologie gravi come il tumore all’esofago.
Quando rivolgersi al Centro
Il Centro è stato strutturato per supportare tutti i pazienti che:
- riferiscono sintomi riconducibili alle patologie dell’esofago e dello stomaco e per questo necessitano di una valutazione medica specialistica;
- presentano una diagnosi conclamata di malattia da reflusso gastroesofageo con o senza esofagite, di ernia iatale o di acalasia esofagea e necessitano di consulto e terapie personalizzate;
- ricercano cure alternative a quella farmacologica;
- hanno indicazione a una procedura endoscopica o chirurgica per l’aggravarsi dei sintomi;
- necessitano, a seguito dell’insuccesso di altre terapie, di specialisti con grande esperienza a cui affidarsi per l’intervento chirurgico.
Chi sono gli specialisti del centro
Il Centro si avvale di un approccio multidisciplinare per affrontare le patologie a 360°, grazie e alla collaborazione e alla sinergia tra diversi professionisti:
- gastroenterologi, per una valutazione approfondita e un piano di trattamento personalizzato;
- nutrizionisti, che elaborano una dieta su misura per aiutare a gestire i sintomi in modo efficace;
- psicologi, per un supporto nel controllo dello stress e abitudini quotidiane che possono influire sull’equilibrio psico-fisico e favorire la comparsa di problemi come il reflusso gastroesofageo;
- medici esperti in agopuntura, un’opzione complementare e naturale per chi soffre di reflusso gastroesofageo, specialmente nei casi cronici o resistenti ai farmaci;
- fisioterapisti, che possono seguire il paziente con esercizi di ginnastica respiratoria per rafforzare la muscolatura diaframmatica nella zona del cardias, fornendo anche pratiche di mantenimento da svolgere a casa.
Come inizia il percorso diagnostico-terapeutico
Il percorso inizia con una prima visita con il gastroenterologo o con il chirurgo generale, in base al quadro clinico di partenza. Lo specialista indicherà, a seconda del caso, eventuali esami e approfondimenti clinici da effettuare.
Esami e approfondimenti clinici
Tra gli esami che lo specialista può prescrivere ci sono:
- gastroscopia tradizionale o transnasale, con o senza sedazione, per ottenere istantanee di esofago, stomaco e duodeno e contestualmente prelevare, se necessario, campioni per biopsie;
- phimpedenzometria delle 24 h, per misurare il pH dell’esofago, quindi la presenza o meno di acidità al suo interno;
- tele pH-metria con capsula, per misurare il pH dell’esofago, quindi la presenza o meno di acidità al suo interno;
- manometria esofagea ad alta risoluzione, per misurare la pressione all’interno dello stomaco, quindi per valutare anche un’eventuale incontinenza o rilassamento della valvola di contenimento dello stomaco (cardias). Si tratta di un esame fondamentale per decidere la tipologia di intervento chirurgico che potrà essere realizzato.
Presso il Centro è possibile eseguire in una giornata tutti i principali test diagnostici, così da definire in maniera rapida e precisa la strategia personalizzata più appropriata da seguire.
A conclusione del percorso diagnostico, il paziente può fissare una seconda visita con lo specialista di riferimento sia nella modalità in presenza sia da remoto con videoconsulto.
Le cure e i trattamenti disponibili
A seguito degli esami, su indicazione del medico che ha preso in cura il paziente, verrà eseguito un consulto multidisciplinare con gli specialisti del Centro in modo da offrire al paziente un percorso personalizzato che sia il più adatto e completo possibile e potrà includere diverse opzioni terapeutiche:
- terapia farmacologica: gestione della malattia attraverso farmaci specifici per controllarne i sintomi. (ad esempio antiacidi, alginati, inibitori di pompa protonica, antagonisti dei recettori H2, procinetici etc.).
- terapia endoscopica ambulatoriale: procedure minimamente invasive effettuate in ambulatorio chirurgico al fine di controllare la malattia, senza necessità di interventi chirurgici più invasivi;
- terapia chirurgica laparoscopica/robotica: per i casi di reflusso più complessi o refrattari ad altre terapie, vengono effettuati diversi tipi di interventi per via laparoscopica o robotica. Ogni intervento verrà scelto in base alle caratteristiche cliniche di ciascun paziente;
- agopuntura: numerosi studi clinici suggeriscono che l’agopuntura può aiutare a ridurre l’acidità e la secrezione gastrica, rilassare lo sfintere esofageo inferiore, calmare il sistema nervoso, ridurre l’infiammazione locale.
Ogni percorso può essere affiancato anche da un’attività di fisiokinesiterapia diaframmatica.
Follow-up
Presso il Centro è possibile, infine, effettuare controlli clinici a cadenza regolare, così da monitorare il proprio stato di salute.
I nostri dottori
- Prof. Stefano Olmi (referente)
- Dott. Giovanni Cesana
- Dott.ssa Francesca Ciccarese
- Dott. Matteo Uccelli
- Dott. Riccardo Giorgi
- Dott. Alberto Oldani
- Dott.ssa Adelina Zanoni
- Dott.ssa Carolina Rubicondo
- Dott.ssa Marta Bonaldi
- Dott. Davide Moioli
- Dott. Alessandro Delcarro
- Dott. Lee Yong Ha
- Prof. Sara Massironi
- Dott. Francesco Azzolini
- Dott.ssa Sara Zazzetta
- Dott.ssa Marta Colombo
- Dott.ssa Ambra Fugatti (fisioterapista)
- Dott.ssa Elena Giombelli (dietista)
- Dott.ssa Giada Piazzini
Come prenotare
Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare: