Sport all’aria aperta: benefici per salute fisica e mentale

Sport all’aria aperta: benefici per salute fisica e mentale

PUBBLICATO IL 17 LUGLIO 2025

Sport all’aria aperta: benefici per salute fisica e mentale

PUBBLICATO IL 17 LUGLIO 2025

Fare sport all’aperto è molto più di un semplice allenamento, è un vero e proprio toccasana per il corpo e la mente. Con il sole, l’aria fresca e gli spazi aperti, fare movimento outdoor è un modo per: 

  • mantenersi in forma; 
  • ridurre lo stress; 
  • aumentare la sensazione di felicità; 
  • rafforzare il sistema cardiovascolare. 

Approfondiamo i motivi per cui scegliere lo sport outdoor, i suoi vantaggi e come svolgerlo in sicurezza in ogni stagione, con i consigli del professor Daniele Andreini, Responsabile dell'Unità operativa di Cardiologia Universitaria e Imaging Cardiologico presso l'IRCCS Ospedale Galeazzi - Sant'Ambrogio e responsabile della sezione di Cardiologia dello Sport a Palazzo Della Salute - Wellness Clinic. 

 

Perché scegliere lo sport outdoor

Lo sport all’aria aperta permette di svolgere allenamenti molto stimolanti e vari tra di loro, soprattutto se parliamo di sport di endurance. Tra questi possiamo citarne alcuni come:

  • la camminata; 
  • la corsa;
  • il ciclismo;
  • il triathlon. 

Ma anche discipline, estive e invernali, come nuoto, beach volley o escursioni, tutte accomunate dal contatto diretto con l’ambiente naturale.

“Lo sport outdoor permette non solo di lavorare sul fisico, ma anche di prendersi cura della propria mente - spiega il professor Andreini –. Spesso, i miei pazienti raccontano che quando si allenano all’aperto si sentono più motivati e più rilassati. In vacanza poi, con più tempo a disposizione, diventa per loro ancora più facile mantenere la costanza e persino fare attenzione all’alimentazione. 

Tutte sane abitudini che ognuno di noi dovrebbe mantenere tutto l’anno”.

 

I vantaggi fisici e mentali dell’attività all’aperto

Gli sport all’aria aperta, come abbiamo detto, portano numerosi benefici, sia per il corpo sia per la mente, in chi li pratica. Ma quali sono nello specifico?

Dal punto di vista fisico, l’attività outdoor aiuta a:

  • rafforzare il sistema cardiovascolare;
  • migliorare la resistenza muscolare;
  • aumentare la capacità polmonare

La luce naturale, inoltre, aiuta l’organismo a produrre vitamina D, essenziale per la salute delle ossa e il corretto funzionamento del sistema immunitario.

Ma i vantaggi non sono solo questi. Dal punto di vista mentale, svolgere esercizio all’aperto è, infatti, associato a:

  • una riduzione dello stress;
  • un miglioramento dell’umore
  • una maggiore sensazione di benessere

Il professor Andreini sottolinea come “vedere il paesaggio, sentire l’aria fresca e il profumo dei fiori aumenti la motivazione e a staccare la mente dalle preoccupazioni quotidiane”. 

Questo aiuta, quindi, anche a: 

  • combattere ansia e depressione;
  • migliorare la qualità del sonno.

 

Le attività all’aperto per ogni stagione

Anche se spesso lo associamo all’estate, lo sport all’aria aperta si può (e si dovrebbe) praticare tutto l’anno. Ogni stagione offre, infatti, molte possibilità diverse: 

  • passeggiate in autunno; 
  • ciaspolate in inverno; 
  • corse in primavera; 
  • nuoto in estate. 

In inverno e d’estate: a cosa fare attenzione

“In inverno bisogna prestare attenzione al freddo; può, infatti, causare una vasocostrizione, che tende ad aumentare la pressione arteriosa favorendo eventi cardiaci come gli infarti - spiega il professore -. Per questo è consigliabile scegliere orari con temperature più miti, coprirsi adeguatamente e limitare l’esposizione al vento freddo”.

D’estate, invece, l’attenzione deve essere rivolta al caldo eccessivo. L’attività nelle ore più calde può essere causa di:

  • disidratazione;
  • abbassamento della pressione arteriosa in modo improvviso;
  • crampi o altri problemi muscolari. 

Gli orari da prediligere per l’allenamento outdoor sono, dunque, il mattino presto o la sera, quando le temperature sono più fresche. 

 

Come allenarsi in sicurezza all’esterno

Allenarsi all’aperto è un’ottima scelta, ma come ogni attività fisica va affrontata con consapevolezza. Prima di tutto, è importante ascoltare il proprio corpo e non esagerare.

“L’attività fisica va considerata come una vera e propria terapia, dove la costanza e la regolarità sono essenziali, proprio come per l’assunzione dei trattamenti farmacologici”. Per questo è importante scegliere un tipo di allenamento adeguato al proprio stato di salute e alle proprie capacità fisiche.

Una buona idratazione, come già accennato, è fondamentale, soprattutto nei mesi caldi o durante sforzi prolungati. “La perdita di liquidi e sali minerali può portare a crampi, affaticamento e anche a problemi più seri. Reintegrare potassio e magnesio è spesso una buona strategia” aggiunge lo specialista.

Attenzione all’altitudine in montagna

Inoltre, in ambienti particolari come la montagna occorre prestare attenzione all’altitudine, che può influire negativamente sulla salute.

“Dai 1.500-2.000 metri in su l’ossigeno è più rarefatto e la pressione parziale cala. Per questo motivo per chi ha problemi cardiovascolari è sempre bene consultare un medico prima di praticare sport a queste quote” delinea il cardiologo.

 

Sport all’aperto e benessere cardiovascolare

Il sistema cardiovascolare è quello che più beneficia dello sport in generale, e di quello all’aria aperta nel particolare. Infatti, le attività tipicamente outdoor come correre, camminare o andare in bici

  • stimolano il cuore;
  • contribuiscono a mantenerlo in salute. 

“Per chi soffre di ipertensione o ha patologie cardiologiche, l’attività fisica può fare la differenza. Tuttavia, è fondamentale monitorare la propria condizione e adattare l’attività alle proprie esigenze, consultando uno specialista in cardiologia prima di intraprendere qualsiasi nuova attività. 

Un controllo preventivo e, se necessario, un adattamento della terapia possono prevenire complicazioni e migliorare i risultati” afferma il professore.

 

Abbigliamento e protezione durante l’attività

Per praticare sport all’aperto in modo sicuro, occorre utilizzare gli strumenti di supporto più adatti e scegliere anche l’abbigliamento giusto. 

“Tra gli strumenti a disposizione il cardiofrequenzimetro è sicuramente il più utile per monitorare il cuore, soprattutto per chi segue programmi di allenamento specifici o ha patologie note. I dispositivi da polso oggi in commercio, infatti, sono sempre più affidabili e facili da usare”, spiega il cardiologo sportivo. 

Un altro aspetto importante in questo ambito è la scelta di calzature adeguate capaci di prevenire infortuni agli arti inferiori, che forniscano supporto e ammortizzazione ai piedi.

Non è da dimenticare, infine, la necessità di proteggersi dal sole con creme ad alta schermatura e indossare abiti leggeri e traspiranti nelle stagioni calde. 

In inverno, invece, è consigliabile vestirsi a strati e coprirsi bene per evitare sbalzi termici.

“In ogni stagione e con le giuste precauzioni, lo sport all’aria aperta quindi si conferma un prezioso alleato per il benessere e la qualità della nostra vita. Lo sport outdoor è uno strumento accessibile a tutti, basta solo iniziare”, conclude il professor Andreini.