Come prevenire le cadute degli anziani

PUBBLICATO IL 29 APRILE 2022

Le cadute degli anziani possono condizionare lo stato di salute e le abitudini quotidiane. In Zucchi Wellness Clinic nasce un nuovo protocollo dedicato alla prevenzione.

Almeno un terzo delle persone over 65 anni cade una o più volte all'anno. Le cadute degli anziani provocano lesioni importanti che possono portare a un lungo periodo di degenza del paziente, condizionando la sua qualità della vita e della sua famiglia. 

Il Responsabile del Centro di Riabilitazione di Zucchi Wellness Clinic, il dottor Cristiano Fusi ci aiuta a capire le cause e come si possono prevenire. 

 

Le conseguenze delle cadute

Come spiega il dott. Fusi: “Le patologie più comuni provocate dalle cadute nelle persone anziane sono:

  •  fratture dell'anca e del polso;
  •  lussazioni dell'anca e della spalla;
  •  ferite alla testa e abrasioni;
  •  lividi e distorsioni”

 

I fattori di rischio

“Ci sono poi una serie di fattori di rischio - continua lo specialista - che contribuiscono al rischio di cadere quando si invecchia, come:

  • problemi alla vista e perdita di sensibilità;
  • indebolimento dei muscoli e irrigidimento delle articolazioni; 
  • effetti collaterali dei farmaci;
  • problemi sensoriali e di equilibrio;
  • la mancata attività fisica;
  • cattiva alimentazione
  • l’osteoporosi, che aumenta il rischio di fratture; 
  • pericoli di inciampo come tappeti o stuoie, superfici irregolari e scarsa illuminazione in casa o all'esterno;
  • paura di cadere che può portare alla perdita di fiducia e alla limitazione delle attività”.

 

Cosa fare per prevenire questi incidenti

“Le cadute non sono inevitabili e possono essere schivate. Per farlo è importante sensibilizzare maggiormente gli anziani stessi e i familiari sul fenomeno e migliorare la sicurezza, specie domestica”, continua Fusi.

I passi più importanti da fare sono:

  • migliorare la sicurezza in casa e intorno alla casa;
  • prendersi cura della propria salute seguendo i controlli di routine.

Migliorare la sicurezza in casa

Come si può migliorare la sicurezza in casa e intorno alla casa? “Per esempio, attraverso una buona illuminazione specialmente di notte dove è consigliato installare luci notturne; migliorando le condizioni dei bagni evitando le vasche per il rischio di scivolare e inserendo dei maniglioni, eliminando i tappeti e fili lunghi dal pavimento”, spiega lo specialista. 

Prendersi cura della salute seguendo i controlli di routine

“È utile fare esami adeguati, come la Moc, la Mineralometria Ossea Computerizzata per misurare la quantità di calcio presente nelle ossa, visite specifiche ed esami del sangue, per verificare la presenza di patologie che possano favorire l’osteoporosi e episodi di cadute. Ad esempio, problemi alla tiroide o al rachide cervicale, per cui si verificano giramenti di testa e vertigini, o al rachide lombare causando dolori acuti e fitte alle gambe e alle ginocchia. 

Fondamentale è la riabilitazione posturale, le cure fisiche come infiltrazioni intra articolari e tutti gli integratori necessari di calcio e vitamina D, che possono favorire il riassorbimento osseo e quindi l’autonomia della persona” conclude Fusi. 

 

L’importanza dell’esercizio Fisico 

“L'attività fisica può contribuire molto alla prevenzione delle cadute, perché aumenta il metabolismo osseo. Una semplice camminata in sicurezza o una nuotata riducono il rischio, migliorando la forza, l'equilibrio, la coordinazione e la flessibilità. Ovviamente bisogna stare attenti e fare del movimento in modo corretto, senza affaticarsi e sotto l’indicazione di professionisti”. 

 

In Zucchi Wellness Clinic un protocollo dedicato alla prevenzione delle cadute

Presso il Centro di Riabilitazione di Zucchi Wellness Clinic è attivo un protocollo per la valutazione del rischio di cadute negli anziani

Viene utilizzata l’innovativa attrezzatura D-Wall, che permette, attraverso dei sensori, di monitorare la postura e il movimento della persona e far fare degli esercizi funzionali per rinforzare la muscolatura e l’equilibrio. 

“Riusciamo a favorire una maggiore stabilità, anche simulando terreni naturali di vario genere grazie a dei tappeti propriocettivi. Il nostro obiettivo è proprio la prevenzione della caduta e non la cura”, aggiunge il Dott. Fusi.

Cosa prevede il protocollo

Come è composto il pacchetto di esercizi:

  • una valutazione da parte del medico fisiatra;
  • un test di ingresso tramite D-Wall;
  • 3 sedute di fisioterapia personalizzata con l’uso del D-Wall;
  • un test conclusivo per verificare il grado di autonomia e stabilità e equilibrio;
  • valutazione finale da parte di un medico fisiatra.

Per informazioni e prenotazioni

Per informazioni su disponibilità e prenotazioni contattare il numero 039 8383660 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00.

Cura e Prevenzione