Salute degli occhi: come proteggerli anche in inverno
PUBBLICATO IL 25 NOVEMBRE 2020
Come prendersi cura della salute degli occhi, difendendola anche dal coronavirus? I consigli dello specialista di Palazzo della Salute-Wellness Clinic.
Non solo mascherine. Anche l’occhio vuole la sua parte di protezione. Ormai sappiamo che gli occhi possono essere finestra di entrata e di uscita del Coronavirus, senza contare che loro stessi possono “ammalarsi” e sviluppare congiuntiviti virali.
Per questo motivo è fondamentale ricordarsi di prendersene cura, ancor più in questo periodo. Come? Seguendo alcune regole di comportamento che vanno dall’igiene oculare quotidiana fino alla scelta dei cibi in tavola. Ce ne parla il dottor Claudio Savaresi, Responsabile del Centro del Benessere Visivo di Palazzo della Salute – Wellness Clinic e dell’Unità Operativa di Oculistica del Policlinico San Marco.
Gli occhi come veicolo di trasmissione del Coronavirus
“L’occhio è un organo molto ricco di vasi sanguigni, terminazioni nervose che possiede una mucosa (congiuntivale) sempre esposta. Al suo interno gira una quantità di sangue sei volte superiore rispetto a quello che circola nel rene. Questa caratteristica permette ai virus di entrare molto in fretta in circolo attraverso la congiuntiva oculare e palpebrale, dando origine a sintomatologia diversa a seconda del tipo di virus.
Anche nel caso del virus SARS-CoV-2, responsabile della pandemia Covid-19, è stato provato che è in grado di replicarsi nelle congiuntive. Questo dimostra che gli occhi rappresentano una porta sia d’ingresso, sia d’uscita dei virus e quindi una potenziale fonte di contagio. Per cui diventa fondamentale proteggerli”, spiega il dottor Savaresi.
Uso di lenti avvolgenti e protettive anche in inverno
“Per contrastare il rischio di contagio, ma anche preservare l’intero apparato oculare (cornea, cristallino e retina) e nello stesso tempo anche la vista, è essenziale indossare occhiali da sole avvolgenti e con lenti protettive, fondamentali per fare da schermo ai raggi solari. Questi andrebbero portati non solo in estate, ma tutto l’anno. Consigliati anche dalla Società Scientifica di Oftalmologia Italiana, gli occhiali con lenti protettive sono fondamentali per prevenire l’insorgenza dei principali disturbi oculari”, continua lo specialista.
Attenzione all’igiene oculare e idratazione
“In questo momento storico, è importante prestare massima attenzione all’igiene non solo delle mani, ma anche degli occhi. L’igiene oculare è infatti determinante nel ridurre significativamente le infezioni di questo organo così prezioso.
Fondamentale in particolare è evitare alcune cattive abitudini che oltre a compromettere la salute degli occhi possono incidere sul rischio di diffusione del virus:
- non rimuovere in maniera adeguata il make up a fine giornata;
- sfregare le palpebre con le mani non lavate.
Un’altra regola ‘d’oro’ è idratare: con gocce oculari da utilizzare regolarmente, bevendo molta acqua a piccoli sorsi durante il giorno”, spiega ancora l’esperto.
Il ruolo dell’alimentazione corretta
“La salute degli occhi si preserva anche a tavola, consumando cibi che sono ricchi di sostanze preziose per rinforzare il sistema immunitario. Come, per esempio:
- tutti gli alimenti ricchi di vitamina A e C come kiwi, agrumi, ciliegia amazzonica e mirtillo nero;
- pesce azzurro;
- merluzzo;
- salmone selvaggio dell’Alaska;
- gran parte dei vegetali.
Inoltre, è bene assumere le giuste quantità di omega 3 e 6, queste sostanze a livello oculare, partecipano alla formazione della porzione lipidica del film lacrimale, ovvero della sostanza che protegge e idrata la cornea, permettendone una migliore funzione di barriera contro gli agenti esterni.
In caso di necessità, si possono associare i probiotici (fermenti lattici), che sono dei modulatori dei processi infiammatori e agiscono a livello del microbiota intestinale (l’insieme dei microrganismi che “abitano” nell’intestino e favoriscono la digestione e creano una barriera contro i microbi e prevengono i disturbi gastrointestinali)”.
Come prevenire i disturbi della retina e della macula
“Infine - conclude lo specialista - per contrastare l’insorgenza dei disturbi della retina e della macula (parte centrale della retina), è importante consumare:
- la Astaxantina, che difende dai danni indotti dagli ultravioletti e si è visto che migliora significativamente il microcircolo oculare;
- i carotenoidi come la Luteina e la Zeaxantina, che servono per schermare e assorbire la componente nociva dei raggi solari;
lo Zinco, che contrasta la progressione della degenerazione senile della macula (malattia dell’invecchiamento che colpisce la macula) soprattutto nelle sue fasi iniziali”.