Infezioni delle vie urinarie in estate: i consigli per prevenirle
PUBBLICATO IL 12 AGOSTO 2024
Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, anche il rischio di sviluppare infezioni alle vie urinarie diventa molto più frequente.
Il caldo, le vacanze estive e le abitudini differenti determinano un maggior rischio di insorgenza di queste infezioni. Pertanto, è fondamentale riconoscere e adottare tutte le misure preventive per evitare l’insorgenza di patologie più gravi.
Ma come si possono prevenire le infezioni alle vie urinarie? Ne abbiamo parlato approfonditamente con il Dottor Marco Malinverno, Responsabile dell’Unità Operativa di Urologia dell’Istituto Clinico Villa Aprica.
Quali sono le infezioni più frequenti e perchè aumentano in estate
“L’espressione dell’infezione è quella generica delle vie urinarie come: cistiti, le uretriti, le prostatiti fino alle forme più complesse.
Nella stagione estiva, le infezioni alle vie urinarie sono più frequenti in quanto la temperatura più alta favorisce lo sviluppo batterico. Il caldo e la sudorazione determinano una maggiore disidratazione. Pertanto, le urine diventano più concentrate e quindi hanno meno acqua, e lo sviluppo batterico è più facile”, spiega il dr. Malinverno .
Chi è più a rischio
“Il rischio di sviluppo delle infezioni - continua lo specialista - è maggiore in alcuni soggetti con:
- determinate situazioni di età, come bambini, anziani;
- malattie come diabetici, immunodepressi;
- situazioni di fragilità particolari come la donna in gravidanza, i portatori di catetere o chi soffre di una calcolosi urinaria”.
Come prevenire l’insorgenza di infezioni in estate
“Tra le varie forme di prevenzione il consiglio maggiore è quello di:
- non trattenere a lungo le urine;
- bere almeno 2 litri di acqua al giorno dividendo l’introduzione di acqua in quantitativi ridotti.
È importante - continua il medico - tenere conto anche di alcuni accorgimenti alimentari da adottare per mantenere una dieta equilibrata. Si consiglia infatti di:
- evitare l’eccesso di cibi che hanno un effetto irritante come spezie, cioccolato o thè;
- incrementare l’assunzione di cibi ad alta idratazione come frutta, verdura o alimenti ricchi di fibre per avere un intestino più regolato e ridurre il rischio di infezioni;
- bere tisane, spremute d’arancia, succhi di frutta con pochi zuccheri come quelli al mirtillo;
- favorire le sostanze antiossidanti come il thè verde o integratori contenenti, ad esempio, il D-mannosio, sostanza che a livello della vescica impedisce ai batteri di attaccarsi alle pareti della vescica. Di conseguenza i batteri vengono eliminati senza che creino dei danni.
È essenziale, inoltre, porre attenzione all’igiene intima soprattutto per evitare di creare un ambiente in cui si sviluppano i germi e di svuotare la vescica prima e dopo il rapporto sessuale.
Al mare, si consiglia di evitare di tenere il costume bagnato a lungo ma di cambiarlo appena è possibile. È molto importante non rimanere in ambienti caldo-umidi, evitare sbalzi di temperatura e di non entrare in acqua se troppo fredda.”