Quali sono le cause dell'agorafobia e come curarla

PUBBLICATO IL 17 LUGLIO 2023

L’agorafobia rientra nel cluster dei disturbi d’ansia e si manifesta attraverso la paura intensa e irrazionale degli spazi aperti o delle situazioni in cui potrebbe essere difficile scappare o ricevere aiuto in caso di panico. Questa condizione può limitare significativamente la vita di chi ne è affetto, influenzando le interazioni sociali, le attività quotidiane e la libertà di movimento. 

Le persone affette da agorafobia spesso evitano luoghi come piazze, centri commerciali, mezzi di trasporto pubblici o spazi affollati. In alcuni casi, possono anche sviluppare la paura degli spazi chiusi (claustrofobia).

Approfondiamo con gli psicoterapeuti e neuropsicologici clinici Dott.ssa Valentina Fiolo, Dott.ssa Silvana Pagliuca e Dott. Enrico Giuseppe Bertoldo dell’IRCCS Policlinico San Donato le cause scatenanti, i sintomi correlati, i trattamenti disponibili e i consigli pratici per superare questa condizione.

 

Le cause scatenanti 

Le cause specifiche dell’agorafobia non sono ancora del tutto note, ma si ritiene che una combinazione di fattori genetici, neurochimici e ambientali possa contribuire alla sua insorgenza. Alcuni fattori di rischio comuni includono:

  • storia familiare: l’agorafobia può essere più comune in individui che hanno parenti di primo grado con il disturbo o altre condizioni d’ansia;
  • traumi passati: eventi traumatici, come l’abuso o l’aggressione, possono aumentare il rischio di sviluppare agorafobia. L’esperienza di un attacco di panico improvviso in una situazione specifica può anche scatenare la paura di rivivere quell’esperienza;
  • disturbi d’ansia precedenti: le persone che hanno già sofferto di altri disturbi d’ansia, come attacchi di panico o disturbo d’ansia generalizzato, possono essere più inclini a sviluppare agorafobia;
  • caratteristiche personali: l’agorafobia può essere associata a personalità ansiose, ipersensibilità alle sensazioni fisiche e tendenza all’evitamento delle situazioni stressanti.

 

I sintomi

I sintomi dell’agorafobia possono variare da individuo a individuo sulla base delle caratteristiche personali, ma generalmente includono: 

  • ansia e paura intensa in situazioni di spazi aperti o affollati; 
  • battito accelerato del cuore; 
  • sensazione di soffocamento; 
  • sudorazione; 
  • tremori; 
  • vertigini
  • nausea; 
  • disturbi gastrointestinali; 
  • sensazione di perdita del controllo. 

Alcune persone possono anche sperimentare attacchi di panico che si manifestano con sintomi fisici e psicologici intensi.

 

Il trattamento per l’agorafobia 

L’agorafobia è un disturbo che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita delle persone che ne sono affette, ma esistono diverse opzioni di trattamento efficaci. È importante consultare un professionista della salute mentale per una diagnosi accurata e una pianificazione del trattamento personalizzato. Ecco alcuni dei trattamenti comuni per l’agorafobia:

  • psicoterapia: attraverso un’esplorazione profonda della storia personale, dei sintomi, dei pensieri e delle emozioni che si associano alla manifestazione è possibile aiutare i pazienti nel riconoscere e modificare i comportamenti disfunzionali che ne derivano. Il supporto psicologico può essere di grande aiuto per le persone affette da agorafobia. Partecipare a gruppi di supporto o avere colloqui individuali con uno psicoterapeuta può fornire un ambiente sicuro per esplorare le paure, condividere esperienze simili e ricevere sostegno emotivo;
  • terapia farmacologica: dopo un consulto medico o psichiatrico è possibile valutare l’integrazione di farmaci ansiolitici o antidepressivi per aiutare a gestire i sintomi associati all’agorafobia. È importante discutere con il medico o lo psichiatra i potenziali benefici e gli effetti collaterali dei farmaci.

 

Consigli utili per uscirne

Oltre ai trattamenti professionali, ci sono anche alcune strategie pratiche che possono aiutare le persone affette da agorafobia a superare la loro paura e migliorare la qualità della vita. Ecco alcuni consigli utili:

  • educarsi sull’agorafobia: comprendere meglio la propria condizione può aiutare a ridurre l’ansia associata. Leggere libri, articoli o partecipare a gruppi di supporto online può fornire informazioni preziose e condividere esperienze simili;
  • imparare tecniche di rilassamento: la pratica di tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga, può aiutare a ridurre l’ansia e migliorare il controllo emotivo durante le situazioni temute;
  • graduali esposizioni: l’esposizione graduale alle situazioni temute può essere un passo importante per superare l’agorafobia. Iniziare con sfide più piccole e poi progredire gradualmente verso luoghi o situazioni più ampie può aiutare a costruire fiducia e ridurre l'ansia;
  • coinvolgere una persona di fiducia: può offrire supporto e incoraggiamento durante le esposizioni rendendo il processo meno difficoltoso. Un amico o un familiare può essere un valido alleato nel percorso verso il benessere.

In sintesi, l’agorafobia è un disturbo d’ansia che può limitare notevolmente la vita delle persone che ne sono affette. Tuttavia, con il giusto trattamento e l’impegno nel superare le paure, è possibile ottenere notevoli miglioramenti. La psicoterapia e la terapia farmacologica possono essere strumenti preziosi per affrontare l’agorafobia. 

Inoltre, l’educazione sulla condizione, l’apprendimento delle tecniche di rilassamento e l’esposizione graduale alle situazioni temute possono aiutare a superare la paura e vivere una vita più piena e soddisfacente. 

Cura e Prevenzione