Perché vengono le fitte alle tempie?
PUBBLICATO IL 03 GENNAIO 2023
Il dolore alle tempie è un sintomo spesso associato alla cefalea, ma i fattori scatenanti possono essere diversi. Approfondiamo con l’esperta.
Le fitte alle tempie sono uno dei tanti sintomi associati alla cefalea, comunemente conosciuta come mal di testa, che colpisce il 95% della popolazione almeno 1 volta nella vita.
Perché viene il dolore alle tempie? Vi sono fattori scatenanti? Ne parliamo con la dottoressa Maria Paola Perini, Neurologa e responsabile del Centro Cefalee all’IRCCS Policlinico San Donato.
Le cause del dolore alle tempie
Compreso che il dolore alle tempie è uno dei sintomi più comuni associati alla cefalea, esso può essere dovuto anche a:
- patologie del collo, tra le quali la più comune è la cervicalgia;
- problemi nell’occlusione della bocca;
- traumi.
Dove si localizzano le fitte alle tempie
A seconda della tipologia di cefalea (primaria e secondaria), della patologia o del disturbo, infatti, le fitte alle tempie si localizzano in determinate parti del capo. Vediamone qualche esempio:
- cefalea tensiva: il dolore, a partire dalla zona posteriore del cranio, si propaga in tutto il capo, coinvolgendo entrambe le tempie;
- emicrania: generalmente, le fitte interessano un solo lato della testa, localizzandosi principalmente nella parte frontale, sopra l’occhio, a ridosso della tempia;
- cefalea a grappolo: anche in questo caso, il doloro colpisce quasi sempre un solo lato della testa;
- cervicalgia: a partire dalla zona superiore del collo, rigida e in tensione, il dolore si diffonde nella parte occipitale e fronto-temporale del capo, ai lati del cranio, spesso solamente alla tempia destra o sinistra.
Tipicamente, le fitte localizzate alla tempia sinistra o destra si associano a:
- emicrania;
- nevralgia del trigemino;
- cefalea a grappolo;
- trauma cranico;
- stiramenti e contratture.
Che cosa fare in caso di frequenti fitte alle tempie
Anzitutto, è buona cosa che il paziente appunti durata, localizzazione, in particolare se fitta alla tempia sinistra o destra, e frequenza degli attacchi.
Comprese l’origine, la gravità e la natura del dolore, lo specialista stabilisce la terapia adeguata, spesso, di tipo farmacologico.
Soprattutto nel caso di dolore alle tempie costante, gli esami indicati sono:
- radiografia;
- esami del sangue;
- puntura lombare;
- TAC o risonanza magnetica;
- elettroencefalogramma.
Per alleviare il dolore alle tempie, è consigliabile che il paziente adotti una serie di accorgimenti che, giorno dopo giorno, possono influire e migliorare lo stile di vita:
- bere molta acqua per tenersi idratati;
- dormire a sufficienza;
- evitare, o ridurre, l’assunzione di alcol, caffeina, salumi e formaggi;
- limitare l’esposizione a luci, rumori e odori intensi;
- fare attività fisica regolare;
- correggere i problemi posturali;
- moderare l’uso di device quali smartphone, pc, tv.
Quando rivolgersi ad un Centro per la cura delle Cefalee e delle fitte alle tempie
Diventa opportuno rivolgersi ad un Centro per la cura delle Cefalee e delle fitte alle tempie quando:
- tendono a ripresentarsi con regolarità;
- le terapie consigliate dal nostro Medico perdono di efficacia;
- peggiorano sempre più, nonostante le prime cure;
- il Medico di Medicina Generale o lo specialista lo ritengono opportuno;
- la situazione clinica si complica.
Il trattamento delle cefalee e delle fitte alle tempie prevede un piano di cura personalizzato e multidisciplinare volto al recupero della qualità di vita e della performance tramite l’uso di terapie mediche e fisiche (si pensi alla fisioterapia). Si avvale, inoltre, del supporto di tecniche di medicina alternativa, quali per esempio l’agopuntura.
Il Centro dedicato del Policlinico San Donato
L’Ambulatorio Cefalee dell’IRCCS Policlinico San Donato si rivolge agli adulti, di età superiore ai 16 anni, affetti da cefalee acute e croniche. Offre la possibilità di eseguire esami specifici e complessi, con capacità diagnostiche elevate, che consentono di riconoscere anche le forme più rare e di impostare trattamenti corretti.