Epilazione laser medicale: un trattamento non solo estetico

PUBBLICATO IL 06 FEBBRAIO 2023

L’epilazione laser è una metodica medico-estetica, ma in determinate patologie gioca un ruolo fondamentale in qualità di vera e propria procedura terapeutica. Persone affette da follicolite, irsutismo, ovaio policistico (solo per citarne alcune) possono trovare risposte concrete nell’utilizzo dell’epilazione laser per la risoluzione di alcune manifestazioni causate dalla loro patologia.

Parliamo di questo trattamento trasversale con il dottor Roberto Dell’Avanzato, Coordinatore del Centro di Medicina Estetica e Rigenerativa di Zucchi Wellness Clinic a Monza ed esperto di Medical Device e Tecnologie Laser.

 

Cos’è l’epilazione laser

L’epilazione laser medicale è la procedura che consiste nell’eliminazione di peli superflui in diverse regioni corporee agendo sulle strutture più profonde e la radice del pelo stesso. Si basa sul principio di fototermolisi selettiva, ovvero il meccanismo attraverso cui la luce del laser assorbita dalla melanina del pelo si trasforma in calore e, surriscaldandone la struttura, lo danneggia irreparabilmente distruggendolo.

“Il laser per l’epilazione è stato progettato per riconoscere il colore del pelo; più la pelle è chiara e più scuro è il pelo, maggiore potrà essere l’efficacia del trattamento. 

I laser di ultima generazione, come quello che abbiamo in Zucchi Wellness Clinic, però, permettono di lavorare anche sulle carnagioni più scure e sui peli più chiari, riuscendo ad essere molto più selettivi sul pelo e agendo anche sulla sua parte vascolare, ovvero la parte da cui trae nutrimento. Parliamo quindi di laser molto avanzati che permettono di avere un risultato e un’efficacia maggiore rispetto a tutti i competitor nel mercato”, conferma il dottor Dell’Avanzato. Ad oggi esistono molte tecnologie laser, ma quelle maggiormente impiegate sono:

  • laser a Diodo;
  • laser ad Alessandrite + Nd-Yag.

“Il laser ad Alessandrite combinato con il Nd-Yag è quello con cui si ottengono risultati migliori e precisi – specifica lo specialista –. Per questo motivo, nel nostro centro, preferiamo utilizzare questa tecnologia all’avanguardia. Ciò permette che la procedura di epilazione possa: 

  • essere più sicura;
  • essere più efficace in poche sedute;
  • agire in contemporanea sul pelo e sulla sua parte vascolare.

Grazie a questa strumentazione, possiamo parlare di epilazione laser progressivamente definitiva: “nessuna tecnologia può garantire un’epilazione completamente definitiva, ma nel tempo si andrà sempre più a diminuire la ricrescita dei nuovi peli”.

 

Come si esegue: preparazione e procedura

Il primo passo consigliato per accedere ai trattamenti di epilazione laser è la visita con il medico specialista, l’unico in grado di consigliare adeguatamente la fattibilità o meno del trattamento sulla base di:

  • patologie sistemiche o localizzate;
  • fototipo epidermico;
  • qualità del pelo;
  • controindicazioni e valutazione di eventuali farmaci assunti.

“È un trattamento che può presentare dei rischi e, come tale, è necessario che venga consigliato da un medico specialista in grado di valutare il quadro di salute completo del paziente.

Ad esempio, pazienti con ipersensibilità alle luci o che assumono farmaci particolari potrebbero presentare controindicazioni temporanee o assolute all'esecuzione delle procedure epilatorie. Solo un medico è in grado di valutarle”, precisa lo specialista.

Una volta definita la possibilità di eseguire questo tipo di trattamento, il paziente non dovrà fare alcun tipo di preparazione particolare se non:

  • non decolorare il pelo ed evitare cerette o pinzette 1 mese prima del trattamento per garantire l’integrità del bulbo pilifero, target del trattamento;
  • eseguire 1 o 2 giorni prima, in base alla crescita del pelo, una rasatura con la lametta per favorire l’efficacia del laser sulla parte da trattare;
  • detergere la parte interessata alla procedura e non utilizzare profumi.

Il trattamento non è doloroso e il fastidio è mitigato poiché le più recenti apparecchiature sono dotate di differenti sistemi di raffreddamento per una fruizione più piacevole.

Una volta conclusa la seduta, l’unica indicazione è quella di utilizzare una crema lenitiva per gli arrossamenti. “Durante il trattamento, infatti, si crea un piccolo edema peri-follicolare, ovvero un arrossamento intorno al follicolo pilifero. Una crema lenitiva ed evitare esposizioni a fonti di calore per qualche giorno sono gli unici accorgimenti da seguire” ci spiega il dottor Dell’Avanzato.

 

Il numero di sedute e aree trattabili

Non esiste un numero di sedute definite: quanti peli sono nella fase giusta affinché il laser possa agire, tanto più efficace sarà il trattamento per seduta. “Ci sono 3 fasi in cui possono trovarsi i peli:

  • fase Anagen, la fase di crescita in cui il pelo è attaccato al punto di nascita. È in questa fase che riusciamo ad essere efficaci con il laser;
  • fase Catagen, il pelo ormai formato si porta verso gli strati superficiali dell’epidermide allontanandosi dal punto di origine. In questa fase il laser non sarà efficace perché non agirà sulle strutture più profonde;
  • fase Telogen, la fase di riposo del pelo in cui cade naturalmente.

Non tutti i peli sono, dunque, nella fase corretta e recettivi per essere trattati; da qui la necessità di più sedute distanziate di circa 30 giorni

Inoltre, gli uomini di media hanno bisogno di qualche trattamento in più perché hanno un pelo più forte e resistente delle donne”.

Si possono trattare tutte le aree che richiedono un intervento epilatorio: “Da piccole aree come le orecchie o i baffetti, fino a tutto il corpo, full body. La durata del trattamento, ovviamente, varierà in base all’estensione dell’area da trattare”.

 

I servizi di Zucchi Wellness Clinic

Attraverso l’utilizzo di protocolli innovativi e strumentazione all’avanguardia i medici del Centro Medicina Estetica e Rigenerativa di Zucchi Wellness Clinic sono in grado di garantire cure mirate alle esigenze terapeutiche ed estetiche di ogni paziente.

Per l’epilazione medicale, presso il Centro, viene utilizzata una strumentazione di ultima generazione: il laser Alessandrite 755 nm combinato con il Nd-Yag 1064 nm con un sistema di raffreddamento integrato, considerato tra i migliori per efficacia e precisione.

“Questo tipo di strumentazione può essere utilizzata solo da un medico specialista presso una struttura sanitaria autorizzata. I trattamenti medici possono essere eseguiti unicamente da personale altamente specializzato e nelle condizioni sanitarie idonee a restituire al paziente un’esperienza di cura soddisfacente e sicura” conclude lo specialista.

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