Sindrome di Ramsay Hunt: sintomi, cura e prevenzione
PUBBLICATO IL 15 GIUGNO 2022
La sindrome di Ramsay Hunt, nota anche come herpes zoster oticus, si manifesta con disturbi di carattere neurologico ed è causata dalla riattivazione dell’Herpes Zoster, lo stesso virus che causa la varicella.
“Si tratta di una condizione curabile, ma è importante diagnosticarla e trattarla precocemente per evitare importanti sequele che richiedono poi un lungo periodo di riabilitazione”, spiega la professoressa Antonella Castagna, primario dell’Unità di Malattie Infettive dell’IRCCS Ospedale San Raffaele e ordinaria presso l’Università Vita-Salute San Raffaele. Facciamo il punto con l’esperta.
Che cos’è l’Herpes Zoster
L’herpes Zoster è un virus che rimane dormiente in coloro che hanno avuto la varicella e che, in seguito a un indebolimento del sistema immunitario o, nell’anziano, per la riduzione dell’immunità tipica dell’età, ma anche in seguito a periodi di stress fisico o psicologico, può replicare:
- dando origine a un’eruzione cutanea che colpisce le strutture nervose poste lungo il nervo facciale;
- causando paralisi di un lato del viso e alterazioni o perdita dell’udito all’orecchio colpito.
Il dolore all’orecchio e al viso sono sintomi caratteristici di questa sindrome, a volte accompagnata anche da vertigini.
I sintomi
I sintomi più frequenti sono:
- eruzione cutanea con vescicole intorno all’orecchio o all’interno del condotto uditivo;
- paralisi dei muscoli facciali dal lato del nervo colpito con l’incapacità a corrugare la fronte;
- ptosi della palpebra (ossia la palpebra cadente, che può coinvolgere 1 o entrambi gli occhi);
- incapacità a chiudere l’occhio;
- pendenza della rima labiale.
Possono essere coinvolti altri nervi cranici con:
- insorgenza di vertigini e nausea;
- perdita dell’udito;
- alterazione della salivazione e alterazione del gusto.
Quali sono i fattori di rischio
Questa condizione può verificarsi in coloro che hanno già avuto la varicella perché il virus si riattiva a causa di diversi fattori. I principali sono:
- indebolimento del sistema immunitario;
- riduzione dell’immunità per l’età, più frequente dopo i 60 anni;
- forte stress fisico o psicologico.
La contagiosità
“Il virus è presente nelle vescicole che compaiono sulla cute intorno all’orecchio e potrebbe essere in teoria trasmesso ad una persona che:
- non ha avuto la varicella;
- non è stata vaccinata per varicella.
Si tratta in realtà di un’evenienza molto molto rara anche perché ormai la vaccinazione antivaricella è raccomandata dall’infanzia”, spiega l’infettivologa.
Come si cura la sindrome di Ramsay Hunt
Spiega l’esperta di malattie infettive: “Generalmente la terapia si basa sull’associazione di:
- antivirali attivi, contro la replicazione del virus Varicella-Zoster;
- corticosteroidi per ridurre il dolore, favorire la guarigione delle vescicole, ridurre l’infiammazione e l’edema che si crea intorno ai nervi coinvolti”.
Il vaccino per la prevenzione
Oggi è possibile prevenire la riattivazione del virus Herpes Zoster:
- nelle persone over 50;
- nei più giovani con fattori di rischio.
“Abbiamo a disposizione un nuovo vaccino ricombinante, adiuvato, che può essere proposto anche ai pazienti immunocompromessi ed è efficace nel ridurre il rischio di riattivazioni del virus e nel ridurre il rischio di neuralgia post-erpetica, una complicanza che impatta sulla qualità di vita”, conclude Antonella Castagna.