L'app per monitorare i pazienti bariatrici

PUBBLICATO IL 25 SETTEMBRE 2021

Il Dott. Giovanelli e l’équipe di INCO hanno dato il contributo scientifico a Johnson & Johnson Medical Italia per lo sviluppo dell’applicazione

Butterfly è la nuova app in dotazione ai pazienti bariatrici che intraprendono un percorso di chirurgia, che possono così essere monitorati in tutto il percorso pre e post-operatorio.

Recentemente sviluppata da Johnson & Johnson Medical Italia, leader nel settore dei dispositivi medici, è stata creata grazie al contributo scientifico del Dott. Alessandro Giovanelli, direttore dell’Istituto Nazionale per la Cura dell’Obesità (INCO) dell’IRCCS Policlinico San Donato di Milano, in collaborazione con il Policlinico Gemelli di Roma. 

L’app rappresenta uno strumento aggiuntivo per la presa in carico del paziente, facilitando lo scambio di informazioni con l’equipe medico-chirurgica, che è costantemente aggiornata sullo stato di salute, fisica e psicologica, in tutte le fasi della cura. Un’innovazione digitale che ha ancora più valore in questo momento storico, in cui la telemedicina si sta espandendo in favore di teleconsulti e monitoraggi da remoto

 

Continuità al percorso di cura

INCO, il centro che detiene il primato italiano di pazienti trattati con circa 1.500 procedure di chirurgia bariatrica e metabolica all’anno, ha accolto con entusiasmo la proposta di collaborare con J&J e mettere a disposizione dei pazienti la nuova app.  

“Sono orgoglioso di aver contribuito allo sviluppo di questo progetto. L’app Butterfly è un valido strumento che ci consente di essere ancora più presenti nella vita dei nostri pazienti, specialmente nella delicata fase del post-operatorio e di seguirli da vicino e per tutte le loro necessità, passo dopo passo, pur non essendo fisicamente con loro -  dichiara il Dott. Giovanelli - . 

Dare continuità al percorso di cura è essenziale per i nostri pazienti e la tecnologia oggi ci aiuta a farlo in assoluta sicurezza. In un momento storico molto particolare – racconta l’esperto – Butterfly accompagna i nostri pazienti in tutto il percorso di cura, dal pre-ricovero a tutto il primo anno dopo l’intervento chirurgico

Abbiamo sviluppato alcune domande specifiche per la nostra tipologia di pazienti, che vanno a indagare le condizioni cliniche, il benessere psicologico, oltre a consigli e suggerimenti per migliorare il decorso post-operatorio”. 

 

L’importanza della gestione multidisciplinare per i pazienti bariatrici

I pazienti che soffrono di obesità sono generalmente più fragili psicologicamente rispetto ad altri pazienti e necessitano di una forte spinta motivazionale durante tutto il percorso. 

Per questo è importante che siano affiancati da un team multidisciplinare che, oltre al chirurgo, prevede il coinvolgimento di psicologi e dietisti

“L’équipe multidisciplinare è la caratteristica distintiva di INCO, che offre ai pazienti tutte le professionalità necessarie per la gestione efficace di una malattia multifattoriale particolarmente complessa come l’obesità. 

Anche la app è stata sviluppata secondo questa logica, dando particolare enfasi alla gestione psicologica, emotiva e nutrizionale dei pazienti. 

Soprattutto prima dell’intervento, grazie all’app manteniamo un contatto ancora più vivo con i pazienti, fornendo loro consigli su alimentazione ed esercizio fisico, motivandoli affinché arrivino all’intervento nella migliore condizione”. 

 

Le prime opinioni dei pazienti

A oggi sono 265 i pazienti che hanno utilizzato l’app. Di questi, 174 stanno facendo il percorso di preparazione all’intervento, 20 sono attualmente in fase di dimissione, 71 sono stati già operati e ricevono attivamente le notifiche sul percorso nutrizionale e psicologico dei primi mesi.

“Tutti i pazienti si dimostrano proattivi nell’interazione con l’app e hanno espresso un livello di soddisfazione molto elevato per questo nuovo strumento di accompagnamento nel percorso bariatrico - racconta il dott. Giovanelli -. In particolare:

  • il 97% dei pazienti attivi e operati risulta aderente al piano alimentare;
  • il 98% riscontra positività nella sfera emozionale e psicologica anche grazie a questo supporto, che comunque non sostituisce il contatto diretto con i medici negli appuntamenti di follow-up. 
  • il 67% dei pazienti, grazie allo stimolo ricevuto dall’app, ha inserito l’attività fisica e sportiva come complemento al percorso post-chirurgico”.

 

Come funziona l’app

L’app Butterfly può essere installata su tutti i dispositivi Android o iPhone ed è scaricabile dalle piattaforme Google Play Store o App Store, cercando il nome Q1.6

All’avvio dell’app dovrà essere inserito il codice di attivazione fornito dall’équipe ospedaliera. Le domande a cui i pazienti dovranno rispondere arriveranno tramite notifiche orarie. È necessaria una connessione internet funzionante, così da sincronizzare e trasferire le risposte. 

L’app non rappresenta uno strumento clinico e non si sostituisce agli incontri clinici di follow-up, ma consente al paziente di essere accompagnato da una presenza virtuale che lo conduce nel percorso di rinascita. 

Non viene memorizzato nessun dato che possa essere utilizzato per identificare il paziente, poiché solo il medico conosce a chi è attribuito il codice identificativo (ID). 

Tramite una dashboard il Centro INCO ha un monitoraggio sull’attività globale e sul grado di aderenza terapeutica al programma.

Cura e Prevenzione