Al Policlinico San Marco nasce E-Gastric Center, centro per la diagnosi e cura delle malattie di esofago e stomaco

Al Policlinico San Marco nasce E-Gastric Center, centro per la diagnosi e cura delle malattie di esofago e stomaco

PUBBLICATO IL 02 LUGLIO 2025

Al Policlinico San Marco nasce E-Gastric Center, centro per la diagnosi e cura delle malattie di esofago e stomaco

PUBBLICATO IL 02 LUGLIO 2025

È stato inaugurato al Policlinico San Marco, l’E-Gastric Center, Centro per la diagnosi e la terapia delle malattie funzionali dell’esofago (malattia da reflusso gastroesofageo, ernia iatale, acalasia) e dello stomaco (benigne e maligne). 

Il Centro si pone come punto di riferimento per il trattamento delle patologie di esofago e stomaco offrendo un approccio diagnostico e terapeutico completo e multidisciplinare, grazie alla grande esperienza degli specialisti che ne compongono il team (chirurghi, endoscopisti, gastroenterologi, nutrizionisti, psicologi, fisioterapisti, medici agopuntori, oncologi) e all’utilizzo di tecniche e strumentazioni all’avanguardia.

Approfondiamo con il prof. Stefano Olmi, referente dell’E-Gastric Center e Responsabile dell’Unità operativa di Chirurgia Generale e Oncologica, del Centro di Chirurgia Laparoscopica e Robotica, nonché Professore Associato di Chirurgia Generale presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

 

Di cosa si occupa il centro e come nasce

“Le patologie di esofago e stomaco rappresentano nella nostra società occidentale una parte importante di tutte le malattie. Inoltre, anche quando si tratta di condizioni benigne, hanno un’incidenza significativa sulla qualità di vita di chi ne soffre. 

Basti pensare alla malattia da reflusso gastroesofageo che, in Italia, secondo le stime, affligge fino al 30% della popolazione - sottolinea il prof. Stefano Olmi -. 

Da oltre 30 anni ci occupiamo e facciamo ricerca nell’ambito di queste patologie, sia funzionali sia maligne, cercando le cure e le soluzioni migliori per ogni paziente. Da qui l’idea di creare un centro di eccellenza, multidisciplinare, che potesse avvalersi della grande esperienza maturata dai nostri specialisti nella diagnosi e cura di queste patologie. 

Oltre al know how del team, l’E-Gastric Center può contare sull’utilizzo di tecniche endoscopiche e chirurgiche all’avanguardia fino a terapie complementari per offrire ai pazienti percorsi davvero personalizzati e un approccio a 360 gradi”.

 

Come si svolge il percorso presso il centro: dalla diagnosi al trattamento

Il percorso inizia con una prima visita con il gastroenterologo/endoscopista o con il chirurgo generale, in base al quadro clinico di partenza. Lo specialista indicherà, a seconda del caso, eventuali esami e approfondimenti clinici da effettuare. 

Aggiunge il dottor Francesco Azzolini, endoscopista del Policlinico San Marco e Responsabile dell’Unità Funzionale di Endoscopia Operativa presso l’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, diretta dal professor Silvio Danese: “Presso il nostro Ospedale è possibile effettuare tutti gli esami necessari per il corretto inquadramento delle patologie di esofago e stomaco con strumentazioni di ultima generazione: 

  • gastroscopia, tradizionale o transnasale, con o senza sedazione; 
  • Ph-impedenzometria delle 24 h; 
  • tele Ph-metria con capsula; 
  • manometria esofagea ad alta risoluzione”. 

A seguito degli esami, viene eseguito un consulto multidisciplinare con gli specialisti del Centro in modo da delineare per il paziente il percorso più adatto e completo possibile che può includere diverse opzioni terapeutiche. 

“Grazie alle competenze multispecialistiche del Centro - continuano i 2 specialisti - al paziente viene proposto un trattamento su misura che può essere: 

  • farmacologico; 
  • endoscopico con procedure minimamente invasive effettuate in ambulatorio chirurgico al fine di controllare la malattia; 
  • chirurgico, per i casi più complessi e refrattari ad altre terapie, con diversi tipi di interventi effettuati per via laparoscopica o robotica, scelti sulla base alle caratteristiche cliniche di ciascun paziente”. 

 

Le terapie complementari e i servizi aggiuntivi

E non mancano nemmeno le opzioni di terapie complementari come l’agopuntura che, come suggeriscono numerosi studi clinici, può aiutare a ridurre l’acidità e la secrezione gastrica, migliorare l’attività dello sfintere esofageo inferiore, calmare il sistema nervoso, ridurre l’infiammazione locale. 

Ogni percorso, inoltre, può essere affiancato da: 

  • un’attività di fisiokinesiterapia diaframmatica; 
  • un supporto psicologico, utile in particolare nel caso del reflusso gastroesofageo e delle gastriti in cui stress e fattori psicologici possono giocare un ruolo importante;
  • un supporto nutrizionale per imparare a gestire in modo corretto l’alimentazione per un’azione preventiva, ad esempio, nel caso del tumore allo stomaco, o per tenere sotto controllo i sintomi delle malattie.

Proprio nella cura del tumore allo stomaco il nostro Ospedale è stato tra i primi centri in Italia a eseguire interventi di resezione gastrica per via laparoscopica e a utilizzare l’immunofluorescenza con verde indocianina, tecnica che permette di colorare il circolo linfatico del paziente così da poter evidenziare e asportare tutti i linfonodi, anche quelli non visibili a occhio umano, garantendo una migliore radicalità dell’intervento.

 

I controlli di follow-up

Presso il Centro è possibile, infine, effettuare controlli clinici a cadenza regolare, così da monitorare il proprio stato di salute. 

“L’obiettivo dell’E-Gastric Centro è tutelare la salute a lungo termine, evitando di sottovalutare sintomi che potrebbero portare a un quadro clinico grave con complicanze importanti”, conclude il prof. Olmi.