Le cause del dolore durante i rapporti e come si cura

PUBBLICATO IL 30 OTTOBRE 2024

Le cause del dolore durante i rapporti e come si cura

PUBBLICATO IL 30 OTTOBRE 2024

Percepire dolore durante i rapporti sessuali, in maniera persistente a livello vaginale e pelvico, altera la vita di coppia e mina il benessere psicologico di una donna affetta da una condizione clinica denominata dispareunia

“È certamente un argomento difficile e molto spinoso, riconducibile a molteplici cause e per cui non esiste una terapia standardizzata”, spiega il dott. Eric Francescangeli, Responsabile dell’U.O. di Ginecologia e Ostetricia dell’Istituto Clinico S. Anna. 

 

Chi colpisce e perché è importante parlarne

Non è più un argomento tabù come un tempo, considerato che può interessare il 12% della popolazione femminile in pre-menopausa e fino al 30% delle donne in post menopausa, ma resta una condizione clinica delicata da affrontare e da condividere senza imbarazzo col proprio ginecologo di fiducia. 

Percepire dolore al punto da non considerare più un rapporto sessuale come una cosa piacevolema, al contrario, come una cosa dolorosa non rappresenta la normalità; per questo motivo è bene farsi coraggio allo scopo di trovare la chiave giusta per risolvere questa fastidiosa condizione clinica.

 

Le cause del dolore durante i rapporti 

I dolori che una donna percepisce durante un atto sessuale la portano il più delle volte a interrompere un rapporto perché la penetrazione è particolarmente dolorosa. È una condizione clinica multifattoriale dovuta a cause: 

  • biologiche (di carattere neurologico, ormonale, vascolare, muscolare); 
  • psicologico-sociali, a causa delle quali insorgono disagio individuale e difficoltà interpersonali.

I risvolti psicologici e relazionali

Percepire dolore durante un rapporto sessuale innesca tutta una serie di risvolti psicologici da non sottovalutare. 

La paura e l’ansia verso il rapporto, infatti, porta a un irrigidimento naturale per cui una donna affetta da dispareunia proverà ancor più dolore di quanto ne provi realmente. Ciò la porterà a non ritenersi all’altezza del partner e questo, a sua volta, minerà la sua sicurezza e la sua autostima aprendo la strada a una possibile depressione.

 

La diagnosi 

Un ruolo chiave nell’individuazione di questo disturbo lo riveste l’anamnesi. Più il ginecologo è in grado di creare empatia con la propria assistita e meglio riuscirà a inquadrare il problema definendone con maggior precisione anche sede, intensità e durata. 

Eseguita un’approfondita anamnesi, lo specialista procede con l’esame obiettivo dei genitali esterni tramite ispezione visiva e palpazione per accertare l’eventuale presenza di eritemi focali o dolore. 

Vi è poi un esame vaginale per valutare la dolenzia dei muscoli del pavimento pelvico e l’esame bimanuale utile per valutare la retroversione dell’utero o eventuali masse pelviche.

 

Rimedi e cure per il dolore durante i rapporti 

La terapia viene impostata una volta eseguita un’accurata diagnosi. Se i dolori durante i rapporti dipendono da una scarsa lubrificazione, potrebbero essere sufficienti dei blandi lubrificanti acquistabili in farmacia. 

Se siamo in presenza di endometriosi (una delle cause biologiche più frequenti che determina dolori durante i rapporti), invece, potrebbero essere indicati antinfiammatori e/o terapia chirurgica

Se si riscontra un ipertono, ovvero un’eccessiva contrattura dei muscoli del pavimento pelvico, si suggerisce una riabilitazione specifica

Se siamo in presenza di atrofia vaginale, per le donne che si avvicinano alla menopausa o che devono fare i conti con condizioni dettate dal progredire dell’età, esistono terapie mediche, strumentali come il laser o trattamenti a base di cellule staminali

In ogni caso i risultati conseguibili da una cura dipendono dall’età della paziente e dai motivi riconducibili a questa patologia.