I sintomi della stipsi e come si cura
PUBBLICATO IL 23 MAGGIO 2023
Che cosa si intende con il termine stipsi, il disturbo maggiormente conosciuto come stitichezza? Scopriamo le cause e i sintomi principali, quando e a quale specialista rivolgersi per curarla con l’équipe dell’Unità di Chirurgia ColoProctologica e del Pavimento Pelvico del Policlinico San Donato, diretta dal dott. Angelo Stuto.
Cos’è la stipsi
La stipsi viene definita come una difficoltà o una bassa frequenza di evacuazione, con abituale emissione di feci dure e frequente sensazione di incompleto svuotamento dell’ampolla rettale. Ne esistono 2 principali tipologie:
- acuta, quando compare all’improvviso;
- cronica, quando insorge gradualmente e perdura per un lungo periodo.
Le cause della stipsi
Le cause più frequenti della stipsi sono:
- errata alimentazione con scarso apporto di fibre;
- inadeguata idratazione;
- assunzione di farmaci che rallentano il transito intestinale;
- sindrome dell’intestino irritabile con predominanza della stipsi;
- sindrome del rallentato transito intestinale;
- abuso di lassativi;
- cause organiche.
Le complicanze
Le complicanze più comuni della stipsi, invece, che possono essere correlate alla difficoltà dell’evacuazione o a un eccessivo sforzo nella defecazione, sono:
- emorroidi e prolasso rettale;
- ipertono sfinteriale e ragade anale;
- malattia diverticolare;
- formazione di fecalomi.
I sintomi
I sintomi di allarme sono:
- distensione e gonfiore addominali;
- vomito;
- sanguinamento;
- perdita di peso;
- comparsa improvvisa della stipsi in un alvo (intestino) generalmente regolare.
A chi rivolgersi e come curarla?
Di fronte alla sintomatologia sopra elencata, è bene rivolgersi allo specialista, in questo caso al coloproctologo.
Molte persone ritengono erroneamente che la stipsi significhi non riuscire ad evacuare tutti i giorni, per cui abusano di perette o lassativi che, alle volte, possono essere dannosi per la funzionalità intestinale, quando invece può essere utile semplicemente modificare la propria alimentazione o il proprio stile di vita. È molto comune, inoltre, attribuire alla stipsi alcuni sintomi comuni (quali il dolore addominale o il gonfiore) che in realtà originano da altre condizioni (come depressione, stress, intolleranze alimentari).
È proprio in queste situazioni che è necessario confrontarsi con lo specialista coloproctologo che, dopo la raccolta dell’anamnesi e la visita del paziente, può indirizzare quest’ultimo verso il percorso più adatto allo studio e alla risoluzione del problema.
Presso il Policlinico San Donato, gli specialisti dell’Unità di Chirurgia Coloproctologica e del Pavimento Pelvico sono a completa disposizione del paziente. L’approccio alla risoluzione della problematica è olistico e multidisciplinare. È, infatti, attivo un percorso completo, comprensivo di:
- visita proctologica con anoscopia;
- visita chirurgica;
- ecografia dell’addome completo.