Cos'è il seno tuberoso e come si riconosce
PUBBLICATO IL 13 LUGLIO 2023
Il seno tuberoso è una malformazione della mammella caratterizzata da uno sviluppo della ghiandola mammaria prevalentemente nella regione retroareolare che conferisce alla mammella il tipico aspetto a tubero (base stretta, allungata e cadente).
Come ci ha spiegato il Dott. Pierangelo Bosio, chirurgo plastico dell'Istituto Clinico San Rocco, “tale malformazione, ancorché asintomatica, può generare, nei casi più gravi, delle importanti implicazioni psicologiche nelle pazienti, condizionandone la vita di relazione”.
Come riconoscerlo
La diagnosi è essenzialmente clinica. È bene affidarsi ad uno specialista per un corretto inquadramento al fine di escludere la presenza di altre cause che possono dar origine alle malformazioni delle ghiandole mammarie.
Le tipologie di seno tuberoso
Vi sono 4 tipologie di seno tuberoso:
- tipo 1: quando si ravvisa una mancanza di tessuto mammario localizzata nei quadranti interni e inferiori della mammella;
- tipo 2: quando si ravvisa una significativa mancanza di tessuti nei quadranti inferiori del seno;
- tipo 3: caratterizzato da un mancato sviluppo del tessuto mammario in tutti i quadranti del seno;
- tipo 4: la forma più grave, in cui si ravvisa una severa mancanza dello sviluppo del tessuto mammario in tutti i quadranti del seno.
L’operazione per il seno tuberoso
La terapia è esclusivamente chirurgica. L’intervento prevede l’esecuzione di una mastoplastica correttiva, attraverso una mastopessi periareolare con impianto protesico (in genere vengono utilizzate protesi tonde a medio-alto profilo per distendere in modo omogeneo tutti i quadranti mammari) e successivo rimodellamento del reggiseno cutaneo e della ghiandola mammaria.
Il risultato è ottimo anche se, frequentemente, è necessario ricorrere ad una revisione chirurgica per correggere una eventuale recidiva, legata alla memoria cutanea.