Più giovani e belle in vista dell’estate? Scopri questi 3 trattamenti con acido ialuronico per il viso

PUBBLICATO IL 27 APRILE 2021

Filler con acido ialuronico, Picotage, Rimage: scopriamo come preparare la pelle del viso alla bella stagione e renderla non solo più liscia e fresca ma anche più protetta e sana

*(pagina aggiornata 20 maggio 2021)

Avere un volto giovane e una pelle distesa è il sogno di tutti. Oggi esistono numerosi trattamenti estetici per attenuare i segni del tempo e le rughe di espressione. Ma con l’arrivo della bella stagione, quali sono quelli più indicati ed efficaci? Ce ne parla il professor Antonino Di Pietro, direttore scientifico dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis all’interno di Palazzo della Salute - Wellness Clinic.

“Esistono molti e diversi trattamenti che permettono di attenuare le rughe e i segni del tempo e restituire al viso un aspetto giovane e fresco. Con l’arrivo della bella stagione, però, alcuni trattamenti sono più indicati ed efficaci di altri - spiega il professor Di Pietro -. 

Durante i mesi primaverili ed estivi sono consigliabili i trattamenti che agiscono attenuando i segni dell’invecchiamento cutaneo, ma allo stesso tempo contribuiscono a proteggere o a rinforzare la pelle in previsione dell’esposizione al sole, tra questi i migliori sono quelli che utilizzano l’acido ialuronico”.

Acido ialuronico: rigenera la pelle e protegge dai raggi solari

“L’acido ialuronico è un polisaccaride o zucchero naturalmente presente nel tessuto connettivo (pelle, tendini, cartilagine, etc.). 

Questa preziosa sostanza è in grado di mantenere la cute elastica e ben idratata in profondità, grazie alla sua capacità di richiamare le molecole d’acqua.

La sua produzione però tende a diminuire con l’avanzare dell’età: se a 20 anni l’acido ialuronico che abbiamo nel corpo riesce a catturare circa il 70% dell’acqua, a 65 la percentuale scende al 25%. Questo ovviamente si ripercuote sulla pelle, ma anche sulla cartilagine delle articolazioni, che progressivamente diventa sempre meno idratata, perde compattezza ed elasticità e compaiono le rughe. 

In ambito estetico, l’acido ialuronico viene impiegato da anni nei trattamenti anti-età, proprio perché è una sostanza ‘naturale’ e biocompatibile, ovvero priva di sostanze chimiche addensanti. Queste sue particolari caratteristiche permettono il facile riassorbimento di questo acido da parte della pelle, che risulta rivitalizzata, più compatta e rinforzata

Un altro vantaggio dell’acido ialuronico sta nel fatto che è in grado di rinforzare le difese della pelle contro i raggi solari. Risulta quindi una sostanza utile tutto l’anno, perché aiuta la pelle sia a difendersi dagli sbalzi di temperatura nei mesi più freddi sia a proteggersi dal calore dei raggi solari estivi”, continua lo specialista. 

I trattamenti anti-age con acido ialuronico più richiesti

Esistono diversi trattamenti estetici antietà che prevedono l’utilizzo dell’acido ialuronico, tra questi ci sono:

 Vediamoli insieme.

Il Filler con acido ialuronico 

“Il filler (dall’inglese to fill, riempire) è il trattamento più diffuso in ambito estetico. Si tratta di una tecnica in grado di riempire dall’interno gli inestetismi dovuti all’invecchiamento della pelle, tramite microiniezioni di acido ialuronico nei punti di interesse mediante una siringa dotata di un ago sottilissimo.

Grazie alla sua azione riempitiva, questo trattamento risulta particolarmente indicato per:

  • rimodellare il contorno del viso;
  • correggere alcuni tipi di rughe: 
    • le rughe glabellari (che si formano alla radice del naso tra le sopracciglia); 
    • le rughe frontali
    • le rughe del contorno occhi; 
    • i solchi naso genieni, le linee che corrono dal lato del naso all'angolo della bocca.
  • per aumentare il volume di zigomi e labbra, per renderli più turgidi e compatti.

Il trattamento ha il vantaggio di essere:

  •  rapido, dura circa 20-30 minuti;
  • mininvasivo, poiché non necessita di un intervento chirurgico né di anestesia. Permette quindi di ritornare tranquillamente a svolgere le attività quotidiane subito dopo aver terminato la seduta.

Il filler con acido ialuronico si può eseguire anche nella stagione calda perché, come detto in precedenza, si usa una sostanza che ha la funzione di proteggere la pelle dai raggi solari. L’unica raccomandazione, se si effettua il trattamento in estate, è di non esporsi direttamente al sole per i 10-15 giorni successivi alla seduta”, spiega ancora il professore. 

Il Picotage 

Il picotage è una terapia antiaging e mininvasiva messa a punto dal Prof. Antonino Di Pietro, che favorisce la rivitalizzazione della pelle, l’elasticità e l’idratazione in profondità.

“Il termine picotage deriva dal francese picoter, ovvero punzecchiare. Consiste infatti in una serie di microiniezioni di acido ialuronico puro a circa un millimetro di profondità e a distanza di un centimetro l’una dall’altra nelle pieghe di:

  • viso
  • collo
  • décolleté. 

Al contrario del filler, che agisce riempiendo le rughe dall’interno, questo trattamento:

  • ha una funzione rigenerante per la cute, perché stimola la produzione di collagene, acido ialuronico endogeno (prodotto direttamente dall’organismo) ed elastina;
  • conferisce alla pelle compattezza e consistenza e ristruttura e idrata la matrice. 

I risultati che si ottengono sono molto naturali: le rughe non scompaiono, ma si attenuano visibilmente, conferendo al volto un aspetto fresco e luminoso, che non ha nulla di artificiale. 

Inoltre, eseguendo microiniezioni molto superficiali, che interessano i primi strati dell’epidermide, le possibilità di riscontrare rottura di capillari, lividi o dolore è quasi nulla. Ovviamente per essere sicuri è importante rivolgersi solo a strutture specializzate e specialisti esperti.

Come per il filler, anche il picotage si può fare tutto l’anno, poiché si utilizza acido ialuronico puro che ha il vantaggio di proteggere la cute dai raggi del sole. È consigliabile sottoporsi a questo trattamento non solo dopo una certa età, ma già a partire dai 30 anni per mantenere l’integrità della pelle”, dice lo specialista. 

Rimage: 3 azioni insieme per dare nuova vita alla pelle 

È una terapia esclusiva messa a punto dal professor Antonino Di Pietro, molto apprezzata in Italia e anche all’estero, perché:

  • rigenera la pelle
  • è indolore
  • permette di avere risultati visibili dopo poche sedute.

“Il protocollo antiage Rimage è un trattamento poco invasivo e indolore, perché non prevede l’utilizzo di aghi o microiniezioni, ma molto performante contro l’invecchiamento cutaneo. 

Grazie all’azione combinata di 3 fasi, è utile per rigenerare le cellule della pelle, contrasta la perdita di elasticità, migliorando l’elasticità cutanea e il turgore”. 

  • Fase 1: Elettroporazione. Grazie al manipolo che emette piccoli impulsi elettrici, si aprono i canali tra le cellule della pelle. Questa stimolazione favorisce un miglior assorbimento dei principi attivi tra gli strati cutanei, arrivando in profondità. Per una migliore azione antiage i dermatologi dell’Istituto Dermoclinico si avvalgono del potere rigenerante del complesso Fospidina (fosfolipidi e glucosamina) utile per favorire la produzione di collagene ed elastina, proteine che costituiscono la struttura della pelle.
  • Fase 2: Radiofrequenza. Il secondo passaggio sfrutta l’azione della radiofrequenza frazionata, tecnologia in grado di trasformare l’energia elettrica in calore, che in maniera omogenea, penetra fino al derma. Anche in questo caso, viene utilizzato un gel a base di fosfolipidi e glucosamina. L’innalzamento termico riattiva i fibroblasti, cellule dell’ipoderma, lo strato più profondo della cute preposte alla produzione di nuovo collagene ed elastina.
  • Fase 3: Biostimolazione Led. L’ultima fase prevede l’utilizzo di una lampada Led. La lampada genera fasci di luce privi di raggi ultravioletti, che attivano reazioni chimico cellulari a livello cutaneo, sfruttando tutti i benefici della biofotostimolazione

“Si tratta di un trattamento che si può eseguire anche durante la bella stagione, perché ha il vantaggio di rinforzare la pelle rigenerandola in profondità e proteggendola dall’azione dei raggi solari”, conclude lo specialista.

Cura e Prevenzione