L’artrosi del ginocchio: cause e rimedi
PUBBLICATO IL 08 GENNAIO 2020
L’artrosi del ginocchio (o gonartrosi) è una malattia estremamente comune che, fra le altre cause, insorge anche per l’avanzare degli anni. Dolori a volte perfino molto intensi possono indurre il paziente a rivolgersi ad un ambulatorio per cercare una soluzione a questo problema.
Come si manifesta
“I sintomi - spiegato il Dott. Giacomo Stefani, Responsabile dell’U.O. di Ortopedia e Traumatologia sez. II dell’Istituto Clinico Città di Brescia - spesso si presentano con gradualità, proprio per la caratteristica di progressività di questa malattia.
A volte, tuttavia, l’insorgenza può essere acuta per il sovrapporsi di un evento scatenante infiammatorio. I sintomi di solito comprendono:
- il dolore che può essere ben localizzato o diffuso
- la limitazione funzionale più o meno intensa,
- possibile gonfiore dell’articolazione che, in questo caso, si presenta anche calda al tatto”.
Le cause: traumi e l’età che avanza
L’artrosi del ginocchio insorge a causa di:
- naturale invecchiamento della persona
- predisposizione genetica
- traumi, spesso non diagnosticati nonché curati correttamente
- sovraccarichi in attività sportive o lavorative particolarmente intense.
L’invecchiamento, in particolare, è un processo che va a produrre molteplici modificazioni a livello morfo-strutturale e funzionale nell’organismo e non è un caso che la terza età venga comunemente considerata il periodo degli acciacchi e delle malattie.
Trattamento: esercizi, acido ialuronico e nuove cure
Il trattamento di questa patologia è, ovviamente, legato alla gravità del quadro clinico, ma anche a quello radiologico in senso lato (Radiografia, TAC, RM) e segue degli algoritmi ben precisi.
“L’orientamento rispetto a questa problematica - conclude il Dott. Stefani - è quello di non operare il ginocchio, ma salvaguardarlo tramite terapie conservative (ciclo di infiltrazioni e ginnastica riabilitativa) per scongiurare la chirurgia che è sempre uno stress sia per il ginocchio, sia per il paziente.
Teoricamente tra le infiltrazioni di acido ialuronico e la chirurgia protesica qualcuno sostiene ci sia una via di mezzo (infiltrazioni di cellule staminali o di PRP- Plasma ricco di piastrine), ma non essendoci ancora un riscontro scientifico evidente è una tappa intermedia”.