Hai episodi di tachicardia improvvisa? Potresti soffrire della Sindrome di WPW
PUBBLICATO IL 26 MARZO 2019
Wolff- Parkinson-White? Chiediamo al dr. Cesare Storti, responsabile dell’U.O. di Cardiologia e del Servizio di Elettrofisiologia e cardiostimolazione aritmologica dell’Istituto di Cura Città di Pavia di che cosa si tratta.
“È una patologia determinata dalla presenza di uno o più fasci atrio-ventricolari accessori che comportano una anomala conduzione dell’impulso elettrico cardiaco tra atrio e ventricolo in grado di provocare aritmie. Queste fibre collegano elettricamente gli atri con i ventricoli by-passando il normale impianto di conduzione del cuore e dando origine a tachicardie talora pericolose. Si tratta di forme congenite dovute ad anomalie nei circuiti elettrici del cuore che possono rimanere latenti, insorgendo quasi per caso, magari in seguito ad uno sforzo intenso. La malattia che ha una incidenza di circa lo 0.3%, nel 70% dei casi interessa i maschi e talvolta è associata ad altre anomalie congenite (la più frequente è quelladi Ebstein).”
Fisiopatologia
“L'attività elettrica cardiaca inizia nel nodo seno atriale, localizzato nell'atrio destro, si propaga attraverso il nodo atrio-ventricolare ed il fascio His ai ventricoli. Il nodo atrio-ventricolare funziona come un filtro, limitando gli impulsi che giungono ai ventricoli. I soggetti con la sindrome di WPW hanno una via accessoria, detta fascio di Kent, che collega elettricamente atri e ventricoli, oltre al nodo atrio-ventricolare (AV). In caso di aritmia atriale a frequenza molto elevata, la via accessoria può condurre tutti gli impulsi ai ventricoli, fino ad alterare l'efficienza emodinamica e provocare una fibrillazione ventricolare , causa di morte cardiaca improvvisa.”