La candida è già presente nel nostro intestino?

PUBBLICATO IL 31 OTTOBRE 2018

"La candida, ci ha spiegato il dott. Carlo Gastaldi, Responsabile dell’U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Istituto Clinico Città di Brescia, normalmente si trova a livello intestinale ma anche in altre zone, specialmente nel tratto genito-urinario”.

Si tratta di un disturbo molto diffuso?

“Un’infezione vaginale da candida è molto frequente: si stima che il 70% delle donne avrà una micosi di questo tipo almeno una volta nel corso della loro vita”. Come si sviluppa la candida? “Il microrganismo si comporta come un ‘commensale’ nutrendosi di zuccheri e, di solito, non crea danni all’organismo dove è ospite perché la sua crescita è tenuta sotto controllo dalla flora batterica intestinale”.

Ma quali abitudini favoriscono la proliferazione della candida? È vero che gli alimenti contenenti lieviti permettono al fungo responsabile della candida di moltiplicarsi in modo eccessivo?

“L’elevato consumo di zuccheri, il diabete, alcune cure antibiotiche, l’uso di contraccettivi orali, la gravidanza, la radio o chemioterapia, sono tutte possibili cause di alterazioni della flora batterica che portano alla proliferazione della candida. Ciò avviene in tutti i distretti in cui è presente: a livello intestinale ma anche della mucosa vaginale dove altera l’equilibrio della flora latto-bacillare. Lo zucchero semplice aumenta la crescita di lieviti ma anche i carboidrati e gli alimenti contenenti amido. In generale, ogni tipo di lievito, i pomodori e la birra aumenterebbero la crescita e la proliferazione della candida. Non tutti, però, sono concordi sul fatto che il consumo di alimenti lievitati influenzi la crescita della candida perché a livello intestinale alcuni lieviti non riescono a riprodursi”.

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