Al Policlinico San Marco uno screening gratuito della fertilità aperto ai ragazzi
09 MAGGIO 2024
L’infertilità è un problema oggi sottovalutato che riguarda uomini e donne, intorno al quale non esiste ancora una vera cultura della prevenzione.
Proprio per vincere questo tabù, ProcrearTe Onlus scende in campo, in collaborazione con ATS Bergamo e con il patrocinio dell’Ordine dei Biologi della Lombardia, offrendo, nel mese di giugno uno screening precoce gratuito della fertilità rivolto a tutti i ragazzi e ragazze, dai 16 ai 25 anni.
Il primo ospedale a inaugurare lo screening sarà il Policlinico San Marco.
Dove e quando fare lo screening precoce della fertilità
È possibile fare lo screening presso il Centro PMA del Policlinico San Marco di Zingonia (BG), al 6° piano, in Corso Europa 7.
Quando:
- lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 14.00 alle 17.00;
- sabato 15 giugno e 22 giugno dalle ore 9.00 alle 12.00.
Cosa prevede
Lo screening precoce della fertilità prevede per i ragazzi:
- spermiogramma con capacitazione e test di frammentazione del Dna tramite l’utilizzo di acido ialuronico (secondo le linee guida who 2021);
- valutazione del referto dello spermiogramma da parte degli specialisti biologi e medici;
- visita uro-andrologica eseguita da uno specialista andrologo con competenze urologiche e relativo colloquio anamnestico;
- eventuali esami di approfondimento su richiesta dell’andrologo;
- attuazione di eventuali strategie d’azione per preservare la fertilità (crioconservazione).
Lo screening precoce per le ragazze invece include:
- visita ginecologica e relativo colloquio anamnestico;
- eventuali esami di approfondimento su richiesta del ginecologo specialista in medicina della riproduzione;
- ecografia transvaginale per studio di utero e ovaie con l’utilizzo di un ecografo di ultima generazione. (3d-voluson s- 10);
- attuazione di eventuali strategie d’azione per preservare la fertilità (crioconservazione).
Come prenotare
La prenotazione dello screening è obbligatorio. Cliccare qui:
Il Policlinico San Marco in prima linea per la prevenzione della fertilità
Prima tappa, il Policlinico San Marco, struttura ospedaliera sempre attenta alla prevenzione e cura dei propri pazienti anche in questo ambito. “Siamo molto orgogliosi che la città di Bergamo sia apripista sul tema della tutela della fertilità, proponendo per la prima volta in Lombardia un progetto di screening di questo tipo”, sottolinea dottoressa Nicoletta Maxia, presidente di ProcrearTe Onlus.
“L’Ordine dei Biologi da sempre crede nel lavoro del terzo settore sul tema fertilità/infertilità e questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per sensibilizzare sull’importanza di ‘custodire la vita’”, aggiunge Rudy Alexander Rossetto, presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia.
Il progetto di prevenzione e sensibilizzazione sull’infertilità
Lo screening rappresenta la terza fase di un più ampio progetto di prevenzione e sensibilizzazione sul tema dell’infertilità nei giovani promosso da Procrearte Onlus in collaborazione con ATS Bergamo, che ha visto prima la partecipazione all’evento ‘Laboratorio Sanità 20/30’ a Giugno 2023 presso la Fiera di Bergamo e successivamente il convegno ‘Preservare la fertilità per coltivare il futuro: prevenzione e rimedi’ a Novembre 2023 presso la Sala Merci della Camera di Commercio di Bergamo.
I dati sulla denatalità in Lombardia e le misure per contrastarla
“Anche in Lombardia, come nel resto del Paese, la denatalità presenta ormai dati allarmanti - sottolinea la dottoressa Nicoletta Maxia, che oltre ad essere presidente di ProcrearTe Onlus è biologa responsabile del centro di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) del Policlinico San Marco -. Nel 2022 le nascite sono scese a 393mila, registrando un calo dell’1,7% sull’anno precedente. Nel 2023, secondo i primi dati provvisori a gennaio-giugno le nascite sono circa 3.500 in meno rispetto allo stesso periodo del 2022.
Oltre a cause di tipo socio-economico, a influire negativamente è anche l’aumento delle cause di infertilità della popolazione in età fertile. Per questo è importante che la fertilità venga tenuta monitorata fin dalla giovane età, in modo da poter mettere in gioco eventuali strategie risolutive il prima possibile: preservare la fertilità significa preservare il nostro futuro”.
Un impegno, quello della tutela della natalità e del contrasto della denatalità, oggi di grande attualità. È di qualche mese fa la delibera di Regione Lombardia (XII/1141 del 16/10/2023) che prevede la possibilità per la popolazione generale di accedere alla crioconservazione dei gameti maschili e femminili, a tariffe calmierate, presso centri pubblici e privati accreditati e definisce le attività di sorveglianza e promozione della salute riproduttiva nelle scuole secondarie di II grado con il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta.