L'Unità funzionale di Proctologia e Patologia del Pavimento pelvico dell’Istituto Clinico Villa Aprica, diretta dal dottor Luca Bordoni, si occupa dello studio e del trattamento di patologie che interessano il colon, il retto, l’ano e il pavimento pelvico. Tra queste: 

• malattia emorroidaria;
• ragadi anali;
• condilomi;
• fistole perianali;
• Sinus Pilonidalis;
• stipsi/stitichezza;
• prolasso rettale;
• prolasso vescicale;
• prolasso vaginale;
• prolasso di utero.

All’interno dell’Unità, vengono eseguite visite specialistiche, esami di diagnostica per immagini, interventi in day hospital, ambulatoriali e in regime di ricovero.

È attivo anche il servizio di “Riabilitazione delle disfunzioni del pavimento pelvico” rivolto sia alle donne sia agli uomini che prevede il trattamento di:

• incontinenza fecale;
• stipsi;
• incontinenza urinaria (anche nel paziente prostatectomizzato);
• prolassi sia del comparto posteriore sia anteriore;
• dispareunia;
• vulvodinia.

Per accedere al servizio è necessario eseguire una preliminare visita specialistica.

Nell’ambito del servizio di “Riabilitazione delle disfunzioni del pavimento pelvico” è stato creato, inoltre, un percorso educazionale finalizzato alla conoscenza, potenziamento e protezione della muscolatura perineale. A tale servizio può accedere chiunque, indipendentemente dalla presenza di una reale problematica in essere.

I principali interventi, soprattutto per la cura del prolasso, vengono eseguiti con particolari tecniche mininvasive e innovative come, ad esempio:

• intervento S.T.A.R.R. che consiste nella resezione transanale del retto distale mediante doppia suturatrice: è considerato uno dei migliori interventi chirurgici per la stipsi dovuta alla defecazione ostruita e alla malattia emorroidaria;
• intervento di POPS (Pelvic Organs Prolapse Suspension) che permette di trattare contemporaneamente il prolasso della vescica, dell’utero, della vagina e del retto. Si esegue in laparoscopia tramite 5 piccole incisioni, con il posizionamento in addome di una rete a forma di V in polipropilene che va a sostenere gli organi pelvici. 

Si eseguono anche interventi di EPSIT (Endoscopic Pilonidal Sinus Treatment) indicato soprattutto per il trattamento delle cisti sacro-coccigee e VAAFT (Video Assisted Anal Fistula Treatment), tecnica mininvasiva indicata per il trattamento delle fistole anali. 

Questi particolari tipi di intervento sono molto richiesti dai pazienti, oltre che per la minore invasività, anche per i ridotti tempi di degenza e di recupero post-operatorio.