Massaggio perineale: a cosa serve e quando farlo
PUBBLICATO IL 27 MARZO 2023
Il massaggio perineale è una pratica molto efficace per distendere la muscolatura pelvica tra il pube, le cosce e il coccige. Si tratta di una serie di sfioramenti, movimenti circolari e pressione a livello perineale che hanno l'obiettivo di distendere i tessuti connettivali e muscolari, migliorando il trofismo e il tono del perineo.
Approfondiamo l’argomento insieme al Dott. Claudio Paganotti, specialista ginecologo dell’Istituto Clinico Città di Brescia.
Dopo il parto e in menopausa: un massaggio per molteplici scopi
“Massaggiare il perineo dopo il parto - spiega il Dott. Paganotti - favorisce il recupero del tono dei tessuti, facilitando il ritorno ad un’attività sessuale soddisfacente. Un perineo tonico, infatti, garantisce un adeguato ‘comfort’ vaginale con migliore relazione di coppia.
Nel post-partum è consigliabile eseguirlo per un paio di mesi, solo dopo la completa cicatrizzazione di eventuali lacerazioni.
Massaggiare il perineo in menopausa, invece, agevola l’idratazione e previene la perdita di trofismo dei tessuti, tipica della carenza ormonale di questa fase della vita. Un perineo trofico limita i problemi di secchezza vaginale e dolore durante i rapporti sessuali migliorando complessivamente il ‘comfort’ vaginale.
In menopausa si effettua per 2-3 mesi, meglio se ripetuto ciclicamente 2-3 volte l'anno”.
Quando fare il massaggio perineale
È preferibile eseguire un massaggio del perineo la sera prima di coricarsi per 5 minuti, 2-3 volte la settimana. È un trattamento che richiede un ambiente tranquillo ed è importante assumere una posizione confortevole (semiseduta, accovacciata o eretta con un piede su una sedia), meglio di fronte a uno specchio per visualizzare l'area da massaggiare.
Come fare il massaggio perineale
Dopo aver lavato le mani, è opportuno lubrificare le dita per agevolare il movimento:
- olio di mandorle dolci;
- olio d’iperico (emolliente e lenitivo);
- crema a base di acido ialuronico e vitamina E.
Inizialmente col pollice si compie uno sfioramento delle piccole e grandi labbra con l’obiettivo di prendere percezione della parte e di rimuovere eventuali tensioni dei tessuti. In seguito, col pollice in vagina, si esegue un delicato movimento semicircolare, lungo l’apertura vaginale, dalle ore 3 alle ore 9 e viceversa. “Lo scopo - conclude lo specialista - è di:
- distendere i tessuti connettivali e muscolari peri-vaginali;
- incrementare la circolazione sanguigna;
- stimolare le terminazioni nervose superficiali del perineo.
Infine, mentre si attua il movimento, si applica una pressione costante dall’interno verso il basso per comprimere i tessuti contro un piano resistente.
Il massaggio perineale può presentare delle difficoltà che, però, col tempo saranno superate. L’essenziale è concentrarsi: massaggiare permette di conoscere i propri muscoli in modo da controllarne meglio l’azione durante i rapporti sessuali”.