Artrosi del ginocchio: cos’è e come curarla

PUBBLICATO IL 16 GENNAIO 2020

Artrosi al ginocchio primaria e secondaria: l’esperto spiega in cosa consiste e quando ricorrere all’intervento di protesi. 

Il Prof. Alfredo Savarese, Responsabile dell’U.O. di Ortopedia e Traumatologia sez. IV dell’Istituto Clinico San Rocco di Ome, ci spiega che cosa sono l’artrosi primaria e secondaria, come si diagnosticano e come si curano. Soprattutto quando si deve ricorrere all’intervento protesico e quali sono le tecniche più efficaci.

Che cosa sono l'artrosi primaria e secondaria

"La patologia artrosica primaria - illustra il dottore - è causata da aspetti non ben conosciuti, forse di origine costituzionale (come, ad esempio, il ginocchio valgo o varo sin da bambino). 

L’artrosi secondaria, invece, il più delle volte è di origine post traumatica, causata quindi dall’esito di fratture:

  • del femore 
  • del piatto tibiale 
  • del menisco 
  • del legamento crociato anteriore o posteriore. 

In questi casi, l’articolazione del ginocchio si degrada diventando artrosica”.

Quali sono i sintomi 

I principali sintomi dell’artrosi sono:

  • dolore
  • versamento articolare
  • zoppia
  • deformazioni progressive dell’asse del ginocchio sia in varo, sia in valgo. 

“Sul piano radiografico - aggiunge lo specialista - si ravvisano il restringimento dello spazio articolare e la formazione di osteofiti e geodi (cavità articolari più o meno estese). 

Per intenderci, un quadro clinico corrispondente alla triade descritta da Halbach all’inizio del ‘900: una sintomatologia ancora oggi estremamente attuale per tutte le articolazioni”.

Quando ricorrere all’intervento chirurgico

“Nei casi conclamati di gonartrosi o dopo i 50 anni d’età il trattamento può essere esclusivamente chirurgico ricorrendo alla protesi del ginocchio - spiega lo specialista. 

Nei soggetti giovani, invece, si può ricorrere a interventi di osteotomia correttiva, nei casi in cui l’artrosi è presente soltanto in un compartimento: si raddrizza il ginocchio allo scopo di ripristinare il corretto asse di carico, così che il peso non gravi più su un solo compartimento ma su entrambi”.

In cosa consiste l’intervento protesico al ginocchio 

“L’intervento chirurgico di protesi - approfondisce il dottore - consiste nel sostituire l’articolazione del ginocchio, alterata profondamente nell’anatomia e nella funzione dal processo artrosico o dall’artrite reumatoide, con un’articolazione artificiale”. 

La protesi è composta da una componente femorale e da una tibiale, con un inserto in polietilene ad altissimo peso molecolare. 

Essa può essere:

  • totale: quando viene ricostruito integralmente sia il femore che la tibia;
  • monocompartimentale: quando viene ricostruito un solo compartimento del ginocchio (il femore-tibiale mediale nel ginocchio varo o quello laterale nel ginocchio valgo). 
     
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