Acne e sole, binomio vincente?

PUBBLICATO IL 11 SETTEMBRE 2019

L’esposizione solare può migliorare una pelle soggetta ad acne? Lo chiediamo alla dott.ssa Elisabetta Moia, dermatologo dell’Istituto di Cura Città di Pavia.   
Sono appena terminate le vacanze, si rientra al lavoro, alla routine di tutti i giorni ma guardandosi allo specchio si possono notare lesione acneiche più o meno evidenti ma sicuramente antiestetiche. Questo può succedere soprattutto se durante il soggiorno in villeggiatura e in particolare prima dell’esposizione solare in spiaggia o al mare non si sono seguiti determinati accorgimenti. 
L'acne è un'infiammazione dei follicoli pilosebacei che si manifesta con la comparsa di pustole o “brufoli”. Pensare che il sole faccia bene a chi soffre di acne è sbagliato in quanto aumenta l’ispessimento dello strato superficiale della pelle, causando la produzione di comedoni cioè i cosiddetti “punti neri” che infiammano la pelle, dando origine anche a cisti sul viso, collo e talvolta anche sul dorso.
Buona norma è evitare di prendere il sole nelle ore più calde e usare un’adeguata protezione UV. E’ fondamentale scegliere schermi solari adatti alla propria pelle e al fototipo di appartenenza. Attenzione anche ad esporsi al sole se si assumono farmaci.  
Importante in estate, cosi come nel resto dell’anno è non schiacciare i “brufoli” per evitare lo sviluppo di infezioni batteriche e la formazioni di cicatrici. Attenzione anche all’igiene: è consigliabile utilizzare detergenti non aggressivi e specifici per contrastare la formazione dell’acne. 

Cura e Prevenzione