Torna a Brescia ‘Fermata Alzheimer’: due giorni di sensibilizzazione sulla malattia

PUBBLICATO IL 19 NOVEMBRE 2019

Domani, mercoledì 20 e giovedì 21 novembre, si terranno a Brescia due appuntamenti dell’iniziativa di sensibilizzazione “Fermata Alzheimer” dedicati alla conoscenza di questa malattia e delle forme di demenza che provoca che colpiscono 1,2 milioni di italiani e 50 milioni di persone nel mondo.

La malattia di Alzheimer è una patologia cronico-degenerativa del sistema nervoso centrale e rappresenta la principale causa di demenza.

La sua manifestazione più evidente è un deficit delle funzioni cognitive che si aggrava progressivamente con l’avanzare del tempo, associato a progressiva disabilità e spesso a mutamenti del comportamento.

Le stime parlando di una sua crescita vertiginosa negli ultimi anni tanto è vero che si stima che il numero triplicherà in 30 anni.

Ecco perché iniziative come ‘Fermata Alzheimer’ rappresentano occasioni di sensibilizzazione importanti, come spiega Dott. Angelo Bianchetti, Responsabile dell'U.O di Medicina Generale e dell'U.O. di Recupero e Rieducazione Funzionale dell'Istituto Clinico S. Anna di Brescia: “Le demenze sono malattie complesse, ma non incurabili.

La loro conoscenza permette di costruire un’alleanza con i medici e gli altri operatori sanitari, utilizzando tutti gli strumenti possibili per rendere meno difficile la vita dei malati.

Iniziative come queste sono utili a conoscere la patologia e ad accrescere un tipo di conoscenza tale da permettere un miglioramento nel modo di confrontarsi con quest’ultima aiutando, dunque, la persona affetta da demenza e la sua famiglia”.

 

Informazioni sugli appuntamenti

Questi gli appuntamenti bresciani:

  • mercoledì 20 novembre: proiezione del film incentrato sul rapporto d’amore dei figli verso i genitori affetti da Alzheimer, 'Ho sposato mia madre', presso il Cinema Sociale alle ore 17:30. Durante tale incontro interverrà anche il Dott. Bianchetti.

 

  • Giovedì 21 novembre: presso Largo Formentone, esperienza immersiva nell’Alzheimer con l’ausilio di visori multimediali in 3D che proietteranno di fatto gli utenti in una “realtà parallela” per 10 minuti (dalle ore 10:00 alle 18:00).
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