Quali sono le cause che favoriscono l’insorgenza della borsite?

PUBBLICATO IL 04 FEBBRAIO 2019

Quali sono le cause che favoriscono l’insorgenza della borsite?

PUBBLICATO IL 04 FEBBRAIO 2019

Stress meccanici, patologie sistemiche (come artrite reumatoide o gotta) che possono interferire con la composizione del liquido sinoviale, infezioni batteriche o virali che possono attaccare le borse, traumi, invecchiamento e lavori o hobby usuranti sono fattori di rischio che moltiplicano la probabilità di soffrire di borsite

Precedente ci siamo soffermati sulla descrizione della borsite, una condizione dolorosa molto frequente che mette a rischio le nostre articolazioni. Ora, anche solo per poterla inquadrare meglio, è bene soffermarsi sui sintomi con cui generalmente si manifesta.

“I pazienti affetti da questa dolorosa condizione clinica - ci ha spiegato il dott. Fulvio Modonesi, Responsabile insieme al dott. Franco Rossi dell’U.O. di Ortopedia e Traumatologia sez. I dell’Istituto Clinico Città di Brescia - lamentano il più delle volte un dolore persistente che si amplifica con il movimento o la pressione, un rigonfiamento all’altezza dell’articolazione interessata dalla borsa ed eventuali eruzioni cutanee quali arrossamento e lividi”. 

Cosa è utile fare per prevenire questo fenomeno? 

“Per coloro che soffrono abitualmente di questo problema è opportuno osservare alcuni, semplici, accorgimenti come per esempio evitare la pressione sui gomiti quando ci si appoggia alla scrivania, utilizzare delle imbottiture specifiche per proteggere le ginocchia e piegare le gambe quando ci si alza o si solleva un peso (soprattutto se si praticano attività lavorative ripetitive e pesanti), evitare sforzi eccessivi o carichi troppo pesanti, riscaldare bene i muscoli prima di qualsiasi attività sportiva, sviluppare un equilibrio volto al mantenimento di una corretta postura, non tenere la stessa posizione troppo a lungo ed, infine, cercare di evitare il sovrappeso. Quando la borsite non è determinata da un evento traumatico, però, è opportuno rivolgersi al proprio medico curante per escludere eventuali patologie correlate come per esempio l’artrite reumatoide o la gotta”.