L’importanza di mettere la salute della propria vista in ottime mani

PUBBLICATO IL 18 DICEMBRE 2018

L’importanza di mettere la salute della propria vista in ottime mani

PUBBLICATO IL 18 DICEMBRE 2018

“Possiamo paragonare l’occhio a una macchina fotografica, spiega il dottor Salvatore Giglio, responsabile dell’U.O. di Oculistica all’Istituto Clinico San Siro, così come la cornea e il cristallino costituiscono l’obiettivo che mette a fuoco i raggi luminosi sulla macula, ovvero la parte nobile della retina, un tessuto che funge da pellicola autorigenerante. Le onde elettromagnetiche e la luce, trasformate in impulsi elettrici, sono condotte per mezzo del nervo ottico al cervello dove si trasformano in immagini”.

Ma quali sono i difetti della vista?

“Un occhio sano e che vede bene, precisa, è detto emmetrope, ma quando il bulbo si allunga e i raggi luminosi non cadono più a fuoco sulla retina, si parla di miopia: questo difetto può essere corretto anteponendo all’occhio delle lenti divergenti o negative che fanno cadere le immagini a fuoco sulla retina. Si parla di ipermetropiase il bulbo oculare è più corto e i raggi luminosi cadono a fuoco dietro la retina. Questo disturbo viene corretto con lenti convergenti o positive che fanno cadere il fuoco dei raggi luminosi sulla retina”.

Cosa vuol dire visitare?

“Per noi specialisti, spiega Giglio, vuol dire portare coltivare con entusiasmo conoscenze scientifiche, esperienza umana e professionale. Il che vuol dire visitare solamente un occhio, ma cercare con metodo e pazienza di conoscere la persona che si affida a noi utilizzando tutti i metodi a nostra disposizione.

La visita oculistica non si limita esclusivamente alla prescrizione delle lenti per vedere meglio e non va a indagare se il peggioramento della vista è dovuto a un difetto di rifrazione o a una patologia. Bisogna prestare molta attenzione perché se una visita non viene condotta correttamente potrebbe comportare gravi rischi per il paziente”.

“Infatti, conclude lo specialista, nel 30% dei casi di ridotta acutezza visiva si nascondono patologie dell’occhio, che spesso vengono ignorate (es. glaucoma, maculopatia, cataratta)”.