Menisco, impariamo a conoscerlo: diagnosticare un suo problema, infatti, non è così scontato
PUBBLICATO IL 03 DICEMBRE 2018
Forse non tutti lo sanno ma all’interno di un ginocchio vi sono due menischi: uno mediale ed uno laterale. Il menisco è un cuscinetto fibrocartilagineo a forma di mezzaluna, situato tra due superfici articolari all’interno del ginocchio
“È frequente che i menischi subiscano delle lesioni, di origine traumatica o degenerativa”, ci ha spiegato il dott. Fulvio Modonesi, Responsabile insieme al Dott. Franco Rossi dell’U.O. di Ortopedia e Traumatologia sez. I dell’Istituto Clinico Città di Brescia. “Il primo caso riguarda per lo più giovani e sportivi mentre il secondo le persone di una certa età dal momento che insorgono a causa della degenerazione del tessuto meniscale, più fragile e meno elastico nel tempo”.
Che funzione hanno e a cosa servono i menischi?
“La funzione dei due menischi è quella di fungere da ammortizzatori all’interno del ginocchio. Il loro compito, infatti, è distribuire i carichi in modo più regolare per contribuire alla stabilità rotazionale quando questa articolazione è soggetta a sollecitazioni meccaniche rilevanti come per esempio correre, saltare o cambiare direzione all’improvviso. Proprio in virtù di questo aspetto è facile pensare come possano determinare alcune problematiche col passare degli anni”.
Quali sono i sintomi a cui prestare attenzione in questi casi? “In genere, ha proseguito il Dott. Modonesi, il sintomo più frequente è un dolore in corrispondenza della parte mediale o laterale del ginocchio, con conseguente gonfiore e difficoltà nell’appoggiare l’arto per terra. Un fastidio spesso facilitato dall’abitudine di appoggiare il piede sul lato esterno invece che su tutta la pianta. In altre circostanze, invece, si può anche avvertire chiaramente una sorta di 'crac' che può suonare come un campanello d’allarme”.
Ma come si diagnostica una lesione meniscale? "Diagnosticare un problema al menisco non è così scontato: vengono innanzitutto valutate le modalità con cui è avvenuto l’eventuale trauma o il tipo di movimento a cui è associato il dolore lamentato dal paziente. In seguito si effettuano appositi test volti ad evidenziare una lesione meniscale: sono numerosi, di vario genere e consistono in specifiche manipolazioni effettuate manualmente sugli arti inferiori del paziente.