L'Unità Operativa di Urologia dell’Istituto di Cura Città di Pavia si occupa della diagnosi e terapia delle principali affezioni urologiche:

• calcolosi urinaria: calcolosi complessa del rene, calcolosi ureterale, calcolosi vescicale;
• oncologia e chirurgia urologica: tumore del rene, della prostata, della vescica, del testicolo;
• andrologia.

Gli specialisti utilizzano tecniche innovative mininvasive di comprovata efficacia per il trattamento di numerose patologie di ambito uro-andrologico. Vengono eseguiti interventi per via endoscopica, anche tramite l’uso di laser, ultrasuoni e energia bipolare. I vantaggi di questo tipo di approcci si traducono in minor dolore e precoce recupero post-operatorio e in una ridotta degenza per il paziente.

L’Unità, nello specifico, si occupa di: 

• chirurgia oncologica di rene, prostata, vescica, testicolo, pene;
• chirurgia ricostruttiva delle vie urinarie (stenosi complesse dell’uretere).

Presso il Centro vengono trattate le varie forme di calcolosi urinaria renale, ureterale e vescicale e si eseguono:

• ureterorenoscopia rigida e flessibile con litotrissia laser per la calcolosi ureterale e renale;
• nefrolitotomia percutanea (PCNL) per calcoli renali di dimensioni superiori ai 2 cm;
• mini e micro nefrolitolapassi percutanea per calcoli renali inferiori ai 2 cm.

L’unità si avvale delle tecniche più innovative per la diagnosi e il trattamento delle principali patologie urologiche:

• trattamento mininvasivo delle stenosi uretrali e della sclerosi del collo vescicale con sistema rivoluzionario Optilume, per cui viene innestata una protesi endoscopica che permette di dilatare la restrizione in tempi brevi e senza rischi, preservando così la funzionalità renale;
• trattamento mininvasivo della stenosi dell’uretere con Protesi autoespansibile endoscopica tipo ALLIUM, che sono morbide e resistenti nel tempo e permettono di dilatare la restrizione rapidamente, tutelando la funzione dei reni. Questo approccio è una vera alternativa all’intervento chirurgico tradizionale a cielo aperto per evitare le ostruzioni uretrali;
• trattamento dell’iperplasia prostatica benigna con I-TIND, un dispositivo uretrale temporaneo;
• diagnosi accurata del tumore alla prostata con Biopsia prostatica fusion per via transperineale, una metodica innovativa che consente di approcciarsi alla terapia focale per la gestione del cancro alla prostata di basso grado localizzato;
• trattamento mininvasivo dell’ipertrofia prostatica benigna con: 
  • Enucleazione Trans-uretrale di Adenoma prostatico con Laser ad Holmio(HoLEP) e Laser al Tullio(ThuLEP); 
  • Termoablazione prostatica ejaculation sparing con sistema REZUM; 
  • Ablazione laser interstiziale transperineale della prostata (Echolaser – TPLA). 

Queste ultime 2 tecniche risultano molto efficaci in quanto garantiscono anche buoni livelli di preservazione dell’eiaculazione.