
Idrocolonterapia: depurare il colon per ritrovare benessere
PUBBLICATO IL 30 MAGGIO 2025
Nel panorama sempre più vasto delle tecniche per il benessere naturale, l’idrocolonterapia occupa un posto di crescente rilievo. Si tratta di un trattamento dedicato alla pulizia profonda del colon, con l’obiettivo di liberare l’intestino da residui fecali, tossine e gas, favorendo il ripristino di un corretto equilibrio intestinale.
Sempre più persone si rivolgono a questa pratica per contrastare disturbi ricorrenti, come stitichezza, gonfiore, stanchezza cronica, e anche per sostenere diete depurative o percorsi di disintossicazione.
Ma cos’è esattamente l’idrocolonterapia? Come funziona e quali benefici reali può apportare? Scopriamolo insieme alla dott.ssa Laura Colombo, chirurgo generale presso l’Unità operativa di Chirurgia Generale all’Istituto Clinico Villa Aprica.
Cos'è l’idrocolonterapia
“L’idrocolonterapia è una tecnica moderna di lavaggio intestinale, che consiste nell’introduzione di acqua filtrata e depurata nel colon, attraverso un’apposita sonda sterile a doppio canale – spiega la dott.ssa Colombo -. Il sistema, completamente chiuso e controllato, permette l’ingresso dell’acqua e la contemporanea evacuazione del materiale di scarto, senza odori né disagio per il paziente.
La quantità d’acqua impiegata, la temperatura (tra i 36° e i 38°C) e la pressione sono tutte regolabili e vengono adattate in base alle condizioni della persona.
La seduta dura dai 35 ai 45 minuti, durante i quali si effettuano cicli ripetuti di riempimento e svuotamento. L’operatore può accompagnare la procedura con un massaggio addominale mirato per facilitare l’eliminazione dei residui accumulati lungo le pareti intestinali”.
Il numero di sedute può variare a seconda delle esigenze individuali. Per un’azione efficace, si consiglia un ciclo iniziale di 3-6 trattamenti, da eseguire nell’arco di poche settimane. In seguito, si può valutare una seduta di mantenimento periodica, anche stagionale, per sostenere la salute intestinale nel tempo.
Perché pulire il colon
Il colon è l’ultimo tratto dell’apparato digerente e svolge un ruolo fondamentale nell’assorbimento dell’acqua, dei sali minerali e nella formazione delle feci.
“Quando l’alimentazione è ricca di zuccheri raffinati, grassi, cibi processati, e povera di fibre, può verificarsi un rallentamento della peristalsi e un accumulo di sostanze di scarto che, nel tempo, favorisce fermentazioni, infiammazioni e una proliferazione batterica alterata (disbiosi) – specifica -.
Una cattiva salute intestinale non si limita a causare gonfiore o stitichezza: l’intestino è connesso al sistema immunitario, al sistema nervoso enterico e persino alla pelle. Da qui l’importanza di mantenere il colon in buono stato, favorendo l’eliminazione delle scorie e ripristinando un ambiente batterico sano”.
I benefici dell’idrocolonterapia
I benefici dell’idrocolonterapia possono variare da persona a persona, ma molti pazienti riportano un senso generale di leggerezza, maggiore energia e miglioramento di sintomi persistenti. Tra i benefici più frequentemente segnalati troviamo:
- regolarizzazione dell’intestino, con miglioramento della stitichezza o diarrea alternata;
- riduzione di gonfiore e meteorismo, grazie all’eliminazione dei gas intestinali;
- disintossicazione generale dell’organismo, utile nei cambi di stagione o durante una dieta;
- miglioramento della qualità della pelle, in particolare nei casi di acne o dermatiti;
- sostegno al sistema immunitario, attraverso l’equilibrio della flora batterica;
- maggiore concentrazione mentale, spesso associata a una riduzione del carico tossinico;
- preparazione del colon in vista di esami diagnostici come la colonscopia.
Le controindicazioni della idrocolonterapia
“L’idrocolonterapia è una procedura sicura, non dolorosa e ben tollerata, ma deve essere eseguita da personale formato e qualificato, in ambienti idonei come all’interno dell’Istituto Clinico Villa Aprica – aggiunge la specialista -.
Tuttavia, esistono alcune controindicazioni importanti da considerare:
- gravidanza;
- infiammazioni acute intestinali (colite ulcerosa, Crohn attivo);
- diverticolite in fase acuta;
- tumori intestinali;
- emorroidi sanguinanti;
- interventi recenti all’addome;
- insufficienza cardiaca o renale grave.
Per questo motivo, è fondamentale una valutazione preliminare da parte del medico o del terapeuta, per escludere eventuali rischi e adattare il trattamento alla situazione clinica del paziente.”
Prendersi cura dell’intestino per prendersi cura di sé
“L’idrocolonterapia è un valido strumento di prevenzione e benessere, che aiuta a riequilibrare uno degli organi più importanti del nostro corpo: l’intestino - conclude Colombo -. Può rappresentare un importante supporto in un approccio olistico alla salute, insieme a una corretta alimentazione, attività fisica e gestione dello stress.”