Agli Istituti Clinici Zucchi di Monza una nuova tecnologia robot-assistita per la protesi del ginocchio

Agli Istituti Clinici Zucchi di Monza una nuova tecnologia robot-assistita per la protesi del ginocchio

PUBBLICATO IL 04 AGOSTO 2025

Agli Istituti Clinici Zucchi di Monza una nuova tecnologia robot-assistita per la protesi del ginocchio

PUBBLICATO IL 04 AGOSTO 2025

Scopri le Unità di Ortopedia e Traumatologia degli Istituti Clinici Zucchi di Monza

Agli Istituti Clinici Zucchi, l’innovazione è parte integrante di un approccio che unisce competenze specialistiche, attenzione al paziente e continuo aggiornamento delle tecnologie. Per questo è stata introdotta una tecnologia avanzata con supporto robotico da utilizzare durante gli interventi di artroplastica del ginocchio

Si tratta di una strumentazione innovativa utilizzata dalle Unità Operative di Ortopedia e Traumatologia che non sostituisce il chirurgo ortopedico, ma ne amplifica le capacità, fornendo dati, precisione e controllo. Il vantaggio è duplice: una maggiore precisione e personalizzazione dell’intervento.

 

Un alleato tecnologico al fianco del chirurgo ortopedico

La nuova tecnologia è costituita da un braccio robotico e da un sofisticato sistema di navigazione ottica. Questi strumenti permettono al chirurgo ortopedico di ottenere, durante l’operazione, un feedback in tempo reale, offrendo una guida costante nel posizionamento delle componenti protesiche.

Il software, altamente evoluto, consente l’acquisizione dei dati clinici e delle caratteristiche anatomiche del paziente, sulla base dei quali viene creato un modello 3D personalizzato dell’arto. Questa ricostruzione tridimensionale permette al chirurgo di pianificare con estrema accuratezza i tagli ossei e le correzioni da eseguire, adattando la procedura alle esigenze specifiche del singolo paziente.

Il braccio robotico, invece, assiste il chirurgo nel mantenere con precisione millimetrica il posizionamento delle guide di taglio, contribuendo anche al bilanciamento ottimale dei tessuti molli. In questo modo si riducono al minimo le variazioni legate alla manualità e si garantisce una maggiore stabilità dell’impianto nel tempo.

 

I vantaggi per il paziente

L’adozione di una  tecnologia robot-assistita consente un intervento ancora più accurato e replicabile, con benefici concreti per il paziente come:

  • migliore allineamento dell’impianto, con ricadute favorevoli sulla funzionalità del ginocchio e sulla durata della protesi nel tempo;
  • intervento su misura, grazie alla possibilità di personalizzare ogni fase sulla base dell’anatomia individuale, riducendo l’invasività e preservando i tessuti;
  • maggiore precisione nei tagli ossei e nel bilanciamento legamentoso, che si traducono in un miglior controllo del dolore post-operatorio e in un recupero funzionale più rapido;
  • riduzione del rischio di complicanze, grazie al costante monitoraggio intraoperatorio e al supporto tecnologico.

 

Il paziente al centro: l’importanza della valutazione clinica

L’impiego della tecnologia robot-assistita non è indicata per tutti i pazienti. Sarà sempre il chirurgo ortopedico, a seguito di un’attenta valutazione clinica, a stabilire la candidabilità del singolo caso. La scelta dipende da numerosi fattori, tra cui: 

  • la morfologia articolare; 
  • la qualità ossea; 
  • l’eventuale presenza di deformità o comorbidità.

Questa attenzione alla personalizzazione testimonia l’approccio centrato sul paziente che caratterizza l’attività delle nostre équipe di Ortopedia e Chirurgia, orientata non solo all’efficacia, ma anche alla sicurezza e alla sostenibilità del percorso di cura.

 

Un centro di riferimento nella chirurgia protesica a Monza e Brianza

L’introduzione della tecnologia robot-assistita si inserisce nel contesto di un’attività ortopedica già fortemente strutturata e orientata all’eccellenza. Le Unità Operative di Ortopedia e Traumatologia degli Istituti Clinici Zucchi si distinguono da anni per l’elevata qualità degli interventi e per l’esperienza maturata sul campo.

Solo nel  2024, presso la sede di Monza, sono stati eseguiti oltre 1.200 impianti protesici, a conferma del ruolo di riferimento che la struttura riveste nel panorama della chirurgia ortopedica di Monza e Brianza.