Cause e sintomi della gravidanza extrauterina

Viene definita gravidanza extrauterina o ectopica una gravidanza che si sviluppa al di fuori della cavità uterina. Fortunatamente rappresenta il 2% delle gravidanze totali, ma questo dato varia da un Paese all’altro. Di certo, va detto, le diagnosi di gravidanza extrauterina sono aumentate negli ultimi anni e in alcuni casi rappresentano ancora la principale causa di decesso del feto nelle gestanti. 

Ne parliamo con il Dott. Eric Francescangeli, Responsabile dell’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’Istituto Clinico S. Anna.

 

Cos’è una gravidanza extrauterina

Si definisce una gravidanza extrauterina quando la gravidanza stessa non si localizza all’interno dell’utero. 

Una volta avvenuto l’incontro tra ovulo e spermatozoo, la gravidanza che si viene a formare nella maggior parte dei casi si localizza all’interno dell’utero dove può procedere regolarmente. Tuttavia, in certe situazioni, la gravidanza si va a localizzare al di fuori dell’utero, per esempio, a livello delle tube (molto più frequente), ma anche a livello delle ovaie, dell’addome, ecc…

 

I sintomi a cui prestare attenzione

Inizialmente si manifestano sintomi riconducibili in tutto e per tutto ad una gravidanza normale: 

• assenza di mestruazioni;
• dolori alla schiena;
• tensione al seno;
• nausea. 

In seguito, però, possono sopraggiungere: 

• perdite; 
• sanguinamenti vaginali; 
• dolore pelvico;
• stimolo ad evacuare. 

 

Le cause di una gravidanza extrauterina

La causa più probabile di una gravidanza extrauterina riguarda le tube stesse che possono essere alterate nella loro anatomia da: 

• pregresse infezioni pelviche;
• interventi chirurgici;
• endometriosi;
• da un malfunzionamento determinato dalle stesse cause. 

 

Quando si scopre di avere una gravidanza extrauterina 

Generalmente la paziente si rivolge al ginecologo poiché il test di gravidanza risulta positivo, ma, durante la visita ostetrica e in seguito ad una ecografia, la gravidanza non si visualizza dentro l’utero. 

 

Gli accertamenti diagnostici

In caso di sospetta gravidanza extrauterina lo specialista ginecologo prescrive tutti gli accertamenti del caso come, per esempio: 

• la valutazione del Beta hCG, grazie al quale misurare il valore dell'ormone gonadotropina corionica presente nelle urine o nel sangue; 
• un’ecografia ostetrica ogni 48 ore. 

In alcuni casi la paziente si presenta al pronto soccorso per dolori addomino-pelvici e test di gravidanza positivo.

 

Si può portare avanti una gravidanza extrauterina?

Purtroppo l’unico organo che possa contenere una gravidanza è l’utero per cui una gravidanza extrauterina non può essere portata a termine ed il trattamento principale per risolverla è una laparoscopia con asportazione della tuba stessa interessata dalla gravidanza extrauterina.