Cos'è l'abrasione corneale e come curarla

PUBBLICATO IL 16 AGOSTO 2022

Sarà capitato a tutti di aver avvertito una fastidiosa e spesso dolorosa sensazione di corpo estraneo a carico dell’occhio, in seguito a uno sfregamento troppo forte o dopo una contusione contro un oggetto, o anche per aver indossato per troppe ore le lenti a contatto. Quasi sempre si tratta di un’abrasione corneale che nel giro di qualche giorno si risolve spontaneamente. Ma se così non fosse, come dobbiamo comportarci?  Chiediamolo al responsabile dell’Unità operativa di Oculistica dell’Istituto Clinico Beato Matteo di Vigevano, dott. Andrea Bandi.

 

Cos’è e come riconoscerla

“Innanzitutto dobbiamo ricordare che la cornea è una membrana trasparente che costituisce la parte anteriore ed esterna del globo oculare; da qui si evince la facilità con cui può essere traumatizzata. È priva di vasi (motivo della sua trasparenza) e riccamente innervata, per cui le affezioni che la riguardano sono particolarmente dolorose. È costituita da 5 strati, di cui il più esterno è l’epitelio, a carico del quale si verificano le lesioni di cui stiamo parlando. 

I sintomi  - continua il medico - vengono classicamente riferiti come sensazione di corpo estraneo (tipica la frase “ho un granello nell’occhio”), dolore e arrossamento. È spesso presente forte lacrimazione e spesso anche la visione può essere offuscata, in quanto la perdita di anche pochi millimetri di epitelio altera la normale trasparenza della cornea.”

 

Quali sono le cause più frequenti

“È un problema che affrontiamo spesso nella nostra pratica quotidiana – continua il dott. Bandi -  in quanto spesso un semplice contatto accidentale con le unghie (tipico quello inferto dai bimbi agli occhi delle mamme che li tengono in braccio!) o con le mani non sempre pulite o ancora il contatto con foglie o rami nei lavori di giardinaggio, ha come conseguenza l’abrasione”. 

Altrettanto frequente è l’osservazione dell’ abrasione nei portatori di lenti a contatto che possono danneggiare la cornea nelle manovre per indossarle o per toglierle, oppure portando inavvertitamente all’interno dell’occhio un corpo estraneo che rimane imprigionato  tra la superficie interna della lente e la cornea. 

Il consiglio dello specialista è di lavarsi sempre molto accuratamente le mani prima di utilizzare le lenti o di dare la preferenza alle cosiddette “usa e getta” che richiedono meno manipolazioni e di lubrificare frequentemente con lacrime artificiali, soprattutto se si prevede un utilizzo piuttosto prolungato. Ovviamente è sempre bene proteggere gli occhi con occhiali da sole se si va in bicicletta o in motocicletta (con montature “fascianti” che proteggano anche lateralmente).

 

Cure e tempi di guarigione

“Il trattamento – spiega il dottore -  dipende sempre dall’entità della lesione. È comunque buona regola ricorrere all’applicazione di gel o pomate oculari lubrificanti, in associazione ad antibiotico per evitare sovra-infezioni batteriche, che trovando una ‘porta d’ingresso’ potrebbero portare a gravi complicanze infettive, quali cheratiti batteriche con formazione di ulcere che potrebbero richiedere processi di guarigione molto lunghi, lasciando spesso cicatrici che altererebbero la visione in maniera definitiva.

Nella stragrande maggioranza dei casi - conclude il dottore - un’abrasione guarisce in 3/4 giorni, soprattutto se viene effettuato un bendaggio occlusivo, che evitando lo sfregamento continuo della palpebra, velocizza il riformarsi dell’epitelio corneale.”

 

Rimedi per l’abrasione corneale: cosa fare

Se il tuo occhio è entrato in contatto con un corpo estraneo, è bene seguire questi suggerimenti di massima, in attesa di un’eventuale visita specialistica:

  • lavare accuratamente le mani e sciacquare l’occhio con abbondante acqua corrente (possibilmente fredda);
  • non sfregare ulteriormente l’occhio con le mani;
  • evitare di utilizzare colliri presenti fra i medicinali di casa, potrebbero essere inidonei o peggio ancora contenere sostanze, ad esempio il cortisone, che aggraverebbero il quadro clinico;
  • se è presente un corpo estraneo, evitare di rimuoverlo da soli;
  • effettuare una visita specialistica nel più breve tempo possibile o recarsi al pronto soccorso oculistico più vicino.
Cura e Prevenzione