Personalità internazionali insieme per una nuova definizione di Riabilitazione utile alla ricerca 

Si è tenuto venerdì 14 e sabato 15 febbraio presso l’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi, il 3° methodology meeting di Cochrane Rehabilitation (l’organismo mondiale per la ricerca delle migliori prove scientifiche in riabilitazione).

L’obiettivo dell’evento è stato quello di creare un ponte tra il mondo della riabilitazione e le evidenze prodotte da Cochrane attraverso la loro diffusione nel campo della riabilitazione, e viceversa di sensibilizzare Cochrane sulle esigenze specifiche del mondo della riabilitazione.

La partecipazione al meeting

L’evento ha visto la partecipazione di personalità di alto livello nell’ambito della Riabilitazione sia nazionale, sia internazionale, provenienti delle più autorevoli società di Medicina fisica e riabilitativa (fisiatria). Tra queste:

• L’International Society of Physical Rehabilitation Medicine; 
• la European Union of Medical Specialist;
• la Global Rehabilitation Alliance (quest’ultima raccoglie tutte le figure professionali che si occupano di riabilitazione). 

Era, inoltre, presente la Presidente della Federazione Mondiale dei Terapisti Occupazionali.

La ricerca di una definizione di Riabilitazione più vicina alla ricerca

“Il meeting - spiega il professor Stefano Negrini, direttore di Cochrane Rehabilitation - è stata un’occasione importante di incontro tra massimi esperti dell’ambito riabilitativo al fine di trovare una definizione di riabilitazione, a oggi ancora non propriamente finalizzata allo scopo, che consenta di lavorare soprattutto in ambito di ricerca. 

Attualmente, esistono definizioni della riabilitazione molto complesse, molto ampie e soprattutto troppo inclusive.

Per definirla più propriamente in ambito di ricerca sono necessari sia criteri di inclusione, sia criteri di esclusione (cioè escludere tutti quei trattamenti non legati alla riabilitazione nel senso stretto del termine). 

Per questo, come Cochrane Rehabilitation, è necessario avere una definizione di riabilitazione precisa e concreta. Uno degli aspetti che contraddistingue la nostra attività è la raccolta di tutte le review di interesse riabilitativo che richiedono, appunto, una corretta definizione”. 

Nel corso delle due giornate, gli esperti hanno esposto numerosi interventi e si sono poi organizzati in gruppi per ottenere il risultato finale. 

I risultati del meeting: una prima nuova definizione

“Siamo soddisfatti nel poter affermare - conclude Negrini - di essere riusciti ad arrivare ad una prima definizione provvisoria di Riabilitazione che, ovviamente, bisognerà affinare ulteriormente nelle prossime settimane con ulteriori verifiche. 

Il consenso da parte di tutti i partecipanti rappresenta già un passo avanti importante e significativo. Per i risultati finali, si dovrà attendere ancora qualche tempo”.