Il lifting del viso per contrastare i segni del tempo

PUBBLICATO IL 05 SETTEMBRE 2019

Contro i segni del tempo viene in soccorso la chirurgia plastica: per migliorare l’aspetto del proprio volto, infatti, il lifting del viso è la soluzione maggiormente indicata che non altera la fisionomia.

Con il lifting del viso si distende la pelle del viso e del collo correggendo così non solo le rughe ed il rilassamento della cute ma anche la ptosi (caduta) dei tessuti molli (grasso e fasce muscolari) di questo distretto anatomico. In questo modo è possibile ottenere risultati naturali e stabili nel tempo. Come ci ha spiegato il Dott. Francesco Rizzo, Responsabile dell’U.O. di Chirurgia Plastica dell’Istituto Clinico San Rocco, “le cicatrici sono quasi invisibili essendo localizzate in parte nei capelli, in parte dietro l'orecchio ed in minima parte sul davanti dello stesso (confuse tra le pieghe naturali presenti in tutti i pazienti in questa sede)”. L’operazione, eseguita in anestesia locale con sedazione oppure in anestesia generale, viene spesso associata ad altre operazioni di chirurgia estetica come la blefaroplastica. Il tempo richiesto per l'intervento varia a seconda della gravità dei difetti da correggere potendo variare da un'ora e mezza a tre ore. Il ricovero può essere di poche ore oppure oppure di un giorno a seconda dei casi”. Quanto dura l’intervento e quando è possibile tornare all’attività di tutti giorni? “Dalle 2 alle 3 ore in day hospital. In seguito all’intervento è bene osservare una decina di giorni di riposo. Il ritorno alla vita sociale è stimato in 10%15 giorni mentre il ritorno all’attività sportiva in 30 giorni”.

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