Dottori e vaccini: il tuo medico si vaccina? I medici bresciani rispondono ad un sondaggio sulla pratica vaccinale

PUBBLICATO IL 25 NOVEMBRE 2019

Qual è l’atteggiamento dei medici nei confronti delle vaccinazioni: sono i primi a dare il buon esempio? Ecco i risultati di un sondaggio sulla pratica vaccinale realizzato tra i medici bresciani. 

Durante la settimana in cui ha preso il via la campagna di vaccinazione antinfluenzale sul territorio bresciano, l’Ordine dei Medici ha promosso un sondaggio tra gli iscritti per delineare le attitudini più diffuse nei confronti dei vaccini: esperienza personale, conoscenze generali e comunicazione con i pazienti.

I dati emersi forniranno indicazioni preziose per migliorare la comunicazione e la formazione. Al sondaggio, a risposta anonima, hanno partecipato 531 medici, cui si sono aggiunti i 100 iscritti al convegno “Il suo dottore si è vaccinato?” che, nella serata formativa proposta il 5 novembre scorso, hanno offerto la loro opinione tramite sistema “televoter” nella sala conferenze dell’Ordine.

Risultati del sondaggio: vaccino sì o vaccini no?

Il Dott. Angelo Bianchetti, Responsabile dell’U.O. di Medicina Generale dell’Istituto Clinico S. Anna e Consigliere dell’Ordine dei Medici della Provincia di Brescia, commenta i risultati: “Dai risultati dell’indagine emerge che fra i medici di città e provincia l’attenzione alle vaccinazioni rimane alta:

  • il 78.4% tra gli iscritti è aggiornato sul tema mediante approfondimenti personali;
  • il 39% grazie al bagaglio di conoscenze acquisite durante gli studi universitari e ai corsi organizzati da società scientifiche.

A dimostrazione di ciò, gran parte dei medici (73%) consiglia quasi sempre la vaccinazione ai pazienti, pur tenendo conto delle peculiarità dell’individuo”.

Il sondaggio ha voluto analizzare nello specifico le dinamiche medico-paziente riguardo alle vaccinazioni nell’età adulta, indicate soprattutto per le persone anziane o croniche, per proteggerle dal rischio di temibili complicanze.

“La quasi totalità dei medici bresciani (96,8%) – spiega lo specialista - dichiara di consigliare la vaccinazione antinfluenzale agli anziani. In particolare il 74,4% dice di consigliarla sempre a ciascun paziente, in modo sistematico”.

Analogamente, i medici consigliano determinati vaccini soprattutto in particolari casi:

  • il 96,1% consiglia sempre, o comunque spesso, l’antipneumococcico a persone con cardiopatie o broncopatie;
  • il 92,2% il vaccino antimorbillo-parotite-rosolia (verificata la suscettibilità all’infezione);
  • il 62,5% l’anti Herpes Zoster agli ultracinquantenni.

“Di fronte al rifiuto di un paziente di sottoporsi a una vaccinazione consigliata, il 72,5% dei medici insiste e cerca di convincerlo, mentre solo il 27% desiste dal tentativo”, spiega il Dott. Bianchetti.

I medici intervistati sono i primi a dare il buon esempio:

  • il 67.8% dichiara di essersi vaccinato contro l’influenza nella scorsa stagione 2018/2019;
  • il 57.7% lo fa sistematicamente tutti gli anni.

“I medici decidono di comportarsi così per tre ragioni fondamentali – conclude il medico -: da un lato per la fiducia nell’efficacia preventiva della vaccinazione, dall’altro per proteggere i pazienti e per dare loro il buon esempio”.

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