A CALL FOR WOMEN debutta al Teatro di Varese

02 DICEMBRE 2022

A CALL FOR WOMEN debutta al Teatro di Varese, venerdì 16 dicembre 2022 alle ore 21. A condurre lo spettacolo Katia Follesa e Angelo Pisani, coppia sul palco e nella vita, reduci dal grande successo del tour teatrale ‘Finché social non ci separi’.

Insieme al duo comico, calcheranno il palcoscenico alcuni tra gli artisti più amati dal pubblico: i nomi del cast saranno svelati dai 2 conduttori solo il 13 dicembre sui loro social. Una serata-evento di grande divertimento e, nello stesso tempo, di grande valore sociale.

La serata, infatti, sarà l’occasione per raccogliere fondi a sostegno dell’omonimo progetto di ricerca e di prevenzione cardiovascolare femminile A Call for WOMEN – CALL ME Project, promosso da GSD Foundation, la fondazione non profit del Gruppo San Donato.

“Noi comici diciamo sempre che far sorridere è una cosa seria, convinti che il buonumore migliori la vita delle persone. Un sorriso fa stare meglio, aiuta a essere felici, favorisce le relazioni tra le persone e sa veicolare messaggi importanti. Ci auguriamo, quindi, di poter concorrere, con il nostro show, a promuovere una nuova consapevolezza sulla prevenzione cardiovascolare e ringraziamo di cuore la GSD Foundation e il Gruppo San Donato per l’occasione che ci offre di poter fare la nostra parte”, dichiarano Angelo Pisani e Katia Follesa, protagonisti dello spettacolo.

 

Come acquistare i biglietti

È possibile acquistare i biglietti presso: 

  • la biglietteria del Teatro di Varese;
  • il circuito Ticketone, presso i punti vendita e online

 

Il progetto A Call for WOMEN

Al fine di identificare strategie personalizzate di prevenzione e di cura, il progetto ha l’obiettivo di sondare il grado di consapevolezza femminile circa il profilo di rischio cardiovascolare, attraverso un’indagine web, partita in Lombardia e rivolta alle donne che hanno compiuto i 18 anni di età.

La survey è composta di semplici domande che indagano: 

  • stile di vita; 
  • stato di salute; 
  • abitudini alimentari; 
  • familiarità con alcune patologie e i mezzi di informazione consultati. 

Per compilarla basteranno solo 10 minuti. Rigorosamente anonima, le informazioni raccolte sono depositate in un database certificato per la protezione dei dati e successivamente analizzate e rese note in forma di pubblicazioni scientifiche. 

La dottoressa Serenella Castelvecchio, responsabile della Prevenzione Cardiovascolare e Medicina di Genere presso l’IRCCS Policlinico San Donato, nonché coordinatrice del progetto, dichiara: “In Italia, le malattie cardiovascolari sono responsabili del 35,8% dei decessi e colpiscono maggiormente le donne rispetto agli uomini. In questo scenario, la prevenzione è fondamentale.
Questo spettacolo offre un’occasione importantissima per promuovere un progetto che consentirà di fotografare lo stato di salute della popolazione femminile lombarda, da estendere a livello nazionale, e punto di partenza per proporre screening per la raccolta di dati clinici e laboratoristici”.

Eventi ed attività