Villa Erbosa: l’incontro dedicato al Trattamento delle Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS)

Sabato 26 ottobre 2024, presso l’Hotel Savoia Regency di Bologna, si terrà l’incontro “Trattamento delle Apnee Ostruttive nel Sonno: Medici di Medicina Generale e Specialisti a Confronto”, un focus sul trattamento di alcune tra le patologie respiratorie, le Apnee Ostruttive nel Sonno o OSAS, che colpiscono a oggi un sempre più ampio numero di persone al mondo. 

Questo meeting, il cui responsabile scientifico è il dottor Giovanni Sorrenti, otorinolaringoiatra presso Villa Erbosa e specialista della diagnosi e del trattamento chirurgico nei pazienti affetti da disturbi respiratori ostruttivi, offrirà l’opportunità per approfondire la tematica sulle Apnee Ostruttive nel Sonno con specialisti del settore provenienti da differenti realtà.

 

Il programma in dettaglio

Tra i temi principali che verranno affrontati durante l’evento:

• la diagnosi dell’OSAS e il problema della sonnolenza diurna; 
• il rischio cardiovascolare nel paziente con OSAS;
• terapia ventilatoria: indicazioni e limiti;
• il ruolo dell’Otorinolaringoiatra;
• OSAS e patente di guida;
• terapia con avanzatori mandibolari.

 

A chi si rivolge l’evento

L’evento è dedicato a medici chirurghi specializzati in: 

• Chirurgia Maxillo-Facciale; 
• Otorinolaringoiatria; 
• Medici di Medicina Generale; 
• Cardiologia; 
• Neurologia; 
• Anestesiologia; 
• Pediatria; 
• Medicina Interna; 
• Geriatria; 
• Pneumologia. 

È accreditato per il conseguimento di crediti ECM. 

 

Iscrizione e partecipazione

La partecipazione è gratuita, l’iscrizione è obbligatoria e può essere effettuata entro il 21 ottobre 2024 sul sito www.momedaeventi.com. 

 

Le Apnee Ostruttive nel Sonno

Le Apnee Ostruttive nel Sonno rappresentano una condizione comune e ancora poco conosciuta, legata a sintomi come:

• russamento;
• difficoltà respiratoria nel sonno;
• sonnolenza diurna;
• aumento del rischio cardiovascolare. 

La corretta diagnosi e il trattamento tempestivo sono cruciali per migliorare la qualità della vita dei pazienti e prevenire conseguenze anche gravi.