Al Policlinico San Pietro un convegno per parlare di prevenzione maschile

17 NOVEMBRE 2023

In occasione del mese dedicato alla prevenzione della salute maschile, il Policlinico San Pietro, con il patrocinio del Comune di Ponte San Pietro, organizza per domenica 26 novembre 2023, dalle ore 10:00 alle 11:30, il convegno Prevenzione al maschile, dalla diagnosi precoce alle terapie più innovative, presso il Centro Convegni del Policlinico San Pietro

L’accesso è libero, gratuito e senza bisogno di prenotazione. 

 

Il programma del convegno

Durante il convegno si alterneranno diversi specialisti coinvolti nel percorso di prevenzione e cura delle patologie urologiche maschili, dall’urologo al nutrizionista fino allo psicologo

Nella prevenzione, infatti, anche in ambito urologico, la multidisciplinarietà gioca un ruolo importante perché permette di offrire alla persona un’assistenza a 360° che tenga in considerazione tutti gli aspetti, non ultimo quello psicologico spesso messo a dura prova dalle patologie della prostata (problemi di minzione, incontinenza, disfunzione erettile etc.) che, anche senza arrivare al tumore, vanno a influire negativamente sulla quotidianità. 

Non mancherà poi lo spazio per un accenno anche alle terapie più innovative oggi disponibili in questo ambito e sui test diagnostici utili per verificare lo stato di salute della prostata.

 

Un’occasione per informare e sensibilizzare

Obiettivo dell’incontro, promosso dal prof. Francesco Greco e aperto alla popolazione, è sensibilizzare sull’importanza della prevenzione anche in ambito maschile, ancora troppo spesso sottovalutata a differenza di quanto accade per le donne per abitudine o cultura più abituate a porre attenzione alla prevenzione.

Basti pensare che, secondo le stime: 

  • solo il 10%-20% degli uomini si sottopone a una visita urologica di prevenzione
  • 9 maschi su 10 effettuano un controllo solo in caso di gravi patologie.  

Spesso è l’imbarazzo a frenare gli uomini dal parlare con uno specialista di problematiche che riguardano, tra le altre cose, anche la sfera sessuale. 

Bisognerebbe invece giocare d’anticipo con la prevenzione: prima arma per diagnosticare precocemente e trattare tempestivamente patologie benigne e patologie tumorali, che sempre più spesso insorgono già dai 40 anni. 

Secondo i dati AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) del 2022, il tumore della prostata è attualmente la neoplasia più frequente tra gli uomini e rappresenta circa il 20% di tutti i tumori diagnosticati a partire dai 50 anni.

Eventi ed attività