Vaccinazione HPV per l’uomo

Presso il Policlinico San Pietro è disponibile in solvenza la vaccinazione contro l’infezione da Papilloma Virus Umano (Hpv) per l’uomo.

La prevenzione dell'Hpv, infatti, è possibile anche nella popolazione maschile, grazie a un vaccino che protegge dai 9 ceppi più frequentemente coinvolti nelle patologie Hpv correlate, ovvero tumori dell’ano, dell’orofaringe, neoplasie di testa e collo, lesioni precancerose anali e condilomi genitali.

 

Prevenzione anche al maschile

Si stima che in Italia circa 5.000 tumori/anno siano attribuibili a infezioni croniche dovute a ceppi cosiddetti oncogeni del virus Hpv. Si tratta in particolare dei tumori della cervice uterina, vagina e vulva nelle donne, pene nell’uomo e di ano, cavità orale, faringe e laringe in entrambi i sessi.

L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha classificato 13 tipi di Hpv come agenti cancerogeni umani: 16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59 e 66. I 9 ceppi più frequentemente implicati in tutte le patologie Hpv correlate (6, 11, 16, 18, 31, 33,45, 52 e 58) sono coperti dalla vaccinazione con vaccino 9-valente con un'efficacia variabile tra il 96% e il 100% nei diversi studi nel prevenire lesioni neoplastiche, preneoplastiche e condilomatose associate ai 9 sierotipi. 

Nell’uomo, in particolare, il 90% dei tumori dell’ano è causato da Hpv 16 e 18 e il 90% dei condilomi anali da Hpv 6 e 11.

Sulla base di tutti questi dati e della accertata sicurezza del vaccino 9-valente, la vaccinazione per Hpv, a partire dal 2007 offerta solo alle femmine, è stata estesa dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019 anche ai maschi a partire dagli 11 fino ai 17, al fine di proteggere da tutte le patologie Hpv correlate direttamente prevenibili con la vaccinazione entrambi i sessi e contribuire allo sviluppo di un’immunità di gregge, riducendo la circolazione e la diffusione del virus.

In Lombardia, i ragazzi non vaccinati, a partire dai nati nel 2006, possono richiedere la vaccinazione gratuita fino ai 17 anni (compiuti).

 

A che età è indicata la vaccinazione nell’uomo 

La vaccinazione contro l’Hpv nei maschi è indicata, come prevenzione, tra i 9 e i 26 anni e possibile fino ai 45 di età, anche in coloro che hanno già sviluppato una lesione Hpv correlata. Lesioni da Hpv infatti sono solitamente determinate da un unico tipo di Hpv, mentre la vaccinazione copre per 9 ceppi, quindi è importante proteggersi in ogni caso. 

È bene, inoltre, sottolineare che l’efficacia maggiore si ha in coloro che ancora non hanno iniziato l’attività sessuale e che quindi non sono ancora venuti verosimilmente a contatto con Hpv.

 

Come si somministra 

La vaccinazione 9-valente contro l’infezione da Hpv del Policlinico San Pietro prevede la somministrazione tramite iniezione intramuscolare di 3 dosi, di cui la seconda a 2 mesi dalla prima e la terza a 6 mesi sempre dalla prima. Tutte e 3 le dosi devono essere somministrate entro un periodo di 1 anno.

La somministrazione del vaccino Hpv è generalmente ben tollerata. Sono necessari solo 15 minuti di osservazione canonici come per tutte le vaccinazioni.

 

Come prenotarlo

Il vaccino è prenotabile tramite: