
Giornata Mondiale del Rene: al San Raffaele screening di prevenzione gratuiti per sensibilizzare sulla salute renale
PUBBLICATO IL 07 MARZO 2025
La Giornata Mondiale del Rene (13 marzo) è un'iniziativa globale che ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della salute renale. Questa ricorrenza è dedicata alla promozione della prevenzione, della diagnosi precoce e della cura delle malattie renali, al fine di migliorare la qualità della vita delle persone che soffrono di patologie nefrologiche.
Le malattie renali spesso si sviluppano senza sintomi evidenti nelle fasi iniziali, colpiscono milioni di persone nel mondo e, se non trattate, possono portare a una severa riduzione della funzione renale. Questa condizione viene definita insufficienza renale cronica e nelle forme con severa compromissione renale richiede la dialisi o il trapianto di rene.
Questa giornata rappresenta, quindi, un'occasione per educare la popolazione su come proteggere i propri reni e adottare stili di vita sani che possano prevenire o rallentare l'insorgenza di malattie renali.
È a questo proposito che, nella giornata di giovedì 13 marzo 2025, l’Ospedale San Raffaele ha organizzato una mattinata di screening gratuiti dedicati alla prevenzione di queste malattie come ci spiega il professor Giuseppe Vezzoli, primario dell’Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi all’IRCCS Ospedale San Raffaele.
Lo Screening del San Raffaele per la Giornata Mondiale del Rene
In occasione di questa giornata, Ospedale San Raffaele ha organizzato alcuni screening gratuiti di prevenzione a disposizione della popolazione.
Ecco i dettagli e come partecipare:
- Cosa: colloquio con il medico o con l’infermiere nel quale potrà essere, eventualmente, misurata la pressione arteriosa oppure valutato l'esame delle urine;
- Quando: giovedì 13 marzo 2025 dalle 9.00 alle 13.00;
- Dove: Ambulatorio Nefrologia e Calcolosi (Dialisi 2), settore C piano -1 (dietro agli Ambulatori di Ginecologia);
- Come prenotare: compilare il modulo online qui fino a esaurimento posti.
Note: lo screening è rivolto a persone che, a partire da 18 anni, abbiano manifestato predisposizione all’ipertensione arteriosa oppure alterazioni dell’esame delle urine o della creatininemia.
Perché i reni sono importanti e qual è il loro ruolo
“I reni sono organi fondamentali per mantenere normali le funzioni del nostro organismo - spiega il prof. Giuseppe Vezzoli -.
Hanno, infatti, il compito di mantenere stabile la composizione del mezzo interno, cioè dei fluidi del nostro organismo. Teniamo conto che l’organismo umano per il 70% circa è composto da acqua, nella quale sono disciolti ioni e sostanze che assorbiamo dall’intestino o produciamo con il metabolismo. Quindi, il rene provvede soprattutto a:
- mantenere il bilancio degli elettroliti sia monovalenti come sodio, cloro e potassio, sia bivalenti come calcio e fosfato;
- eliminare le tossine prodotte dal metabolismo;
- mantenere il livello ottimale di globuli rossi ed emoglobina attraverso la produzione di eritropoietina;
- controllare la pressione arteriosa attraverso il mantenimento del volume dei fluidi corporei e del tono vasale grazie alla liberazione di renina;
- controllare lo sviluppo e la salute dell’osso”.
I segnali a cui fare attenzione: quali esami fare per controllare la salute dei reni
“Come detto, le malattie renali possono progressivamente ridurre la funzione dei reni dando così origine alla condizione di insufficienza renale. Questo avviene spesso in modo silente nel senso che il danno renale dell’insufficienza renale non vede un corrispettivo sintomatologico, se non tardivamente; soltanto accertamenti come gli esami del sangue, gli esami delle urine e la misura della pressione arteriosa possono lanciare un allarme circa la funzione renale - continua -.
Tra gli esami ematici la misura della creatinina plasmatica esprime la funzione depuratrice dei reni e per questo motivo aumenta nell’insufficienza renale. Ritrovare sangue o proteine nell’esame delle urine sono semplici segnali che possono indicare la presenza di un danno renale.
L’ipertensione, cioè l’innalzamento dei valori della pressione sanguigna, insorge a causa della riduzione della funzionalità renale, ma rappresenta anche un fattore di danno al rene”.
Prevenzione: come mantenere i propri reni in salute
La prevenzione rappresenta uno step molto importante che gioca un ruolo centrale nella nostra vita: innanzitutto prevenire vuol dire precedere, agire prima che la malattia possa svilupparsi.
Per salvaguardare la salute dei propri reni è necessario innanzitutto seguire pochi, ma utili consigli alimentari che evitino il sovrappeso e l’eccesso di carico salino:
- diminuire il carico dietetico di sale;
- mantenere una dieta varia che comprenda anche i vegetali;
- evitare l’eccesso calorico;
- evitare l’eccesso delle carni;
- evitare l’eccesso e dei cibi composti da zucchero;
- evitare l’eccesso di lipidi.
“Sono queste le misure più generiche che vedono il nefrologo e il nutrizionista in sinergia per indirizzare il paziente verso un percorso sano che riduca il rischio di sovrappeso, ipertensione arteriosa e iperglicemia, e che prevenga anche la Sindrome Metabolica, cioè quell’insieme di disturbi che comprendono l’obesità centrale, l’iperglicemia a digiuno, la dislipidemia e valori pressori inadeguati - conclude Vezzoli -.
Il mantenimento del peso forma, una costante attività fisica e l’abolizione del fumo sono elementi necessari per salvaguardare il benessere dell’apparato cardiovascolare delle persone. Queste misure, apparentemente semplici, sono fondamentali anche per il rene, poiché le sue funzioni e soprattutto la ultrafiltrazione del sangue avviene attraverso un essenziale coinvolgimento dell’apparato cardiovascolare.
Perciò la buona salute cardiovascolare crea le condizioni per una buona salute renale, ma anche la buona salute renale diventa buona conservazione dell’apparato cardiovascolare”.