
Impianti dentali: la progettazione dei nuovi denti
PUBBLICATO IL 28 MAGGIO 2025
Gli impianti dentali rappresentano una delle soluzioni più avanzate e sicure per la sostituzione dei denti mancanti. Non solo è possibile sostituire singoli denti, ma l'implantologia dentale offre anche la possibilità di riabilitare intere arcate dentarie.
Tuttavia, il successo di un impianto dentale dipende da una pianificazione accurata, che inizia con una visita dal proprio odontoiatra.
"Ogni paziente ha necessità diverse e ogni caso è unico. Per questo la visita iniziale è fondamentale: è solo con un'accurata diagnosi che possiamo stabilire il trattamento migliore", afferma la dottoressa Cattoni, Direttore Medico e Sanitario del Centro Odontoiatrico Smart Dental Clinic presso il Policlinico San Donato, con cui approfondiamo l’argomento.
A cosa serve e perché è importante la prima visita con l'odontoiatra
La prima visita con l'odontoiatra è un passaggio fondamentale per stabilire il percorso terapeutico più adatto al paziente.
Durante questa visita, l'odontoiatra raccoglie informazioni sulla salute generale e orale del paziente, esaminando eventuali problematiche preesistenti, come infezioni, malattie gengivali e sufficiente quantità di osso, utile per sostenere gli impianti in modo saldo.
Inoltre, il professionista ascolta le esigenze e le aspettative del paziente, in modo da poter proporre la soluzione migliore, che può variare dalla sostituzione di un singolo dente fino alla riabilitazione di un’intera arcata.
"La visita iniziale non si limita a una semplice diagnosi. È un'opportunità per il paziente di esprimere le proprie necessità e per noi di personalizzare ogni trattamento. Ogni paziente è diverso e le soluzioni implantologiche devono rispecchiare le sue specifiche condizioni anatomiche e le sue esigenze estetiche", spiega la dottoressa Cattoni.
Durante questa fase, vengono anche raccolti dati clinici, come la valutazione della densità ossea e della salute gengivale, che guideranno la scelta della tipologia di impianto più adatta.
Le indagini radiografiche: la base per una progettazione accurata
La progettazione di un impianto inizia con una serie di indagini radiografiche, che sono fondamentali per ottenere una visione dettagliata della struttura ossea del paziente. Le radiografie permettono al dentista di analizzare l'area in cui verrà inserito l’impianto, esaminando:
- la densità ossea;
- la posizione delle radici dei denti vicini;
- la presenza di eventuali patologie o anomalie.
In particolare, la radiografia panoramica e la tomografia computerizzata (TC) sono essenziali per una valutazione completa. La radiografia panoramica offre una visione generale della bocca, mentre la TC permette una visualizzazione tridimensionale dettagliata, utile per la pianificazione precisa dell’inserimento dell’impianto.
In alcuni casi, è anche possibile effettuare una radiografia 3D per valutare la qualità e la quantità di osso disponibile per l’inserimento dell’impianto.
Queste indagini radiografiche consentono di determinare la giusta angolazione e profondità dell'impianto, assicurando una maggiore stabilità nel tempo.
"La diagnosi radiografica è il punto di partenza per qualsiasi intervento di implantologia. È fondamentale ottenere un quadro preciso della situazione ossea per garantire un risultato ottimale", spiega la dottoressa Cattoni.
La scelta della forma e del colore dei denti
La progettazione estetica degli impianti dentali è altrettanto cruciale quanto la loro funzionalità. La scelta della forma e del colore dei denti deve essere effettuata con grande attenzione, per garantire un risultato che sia il più naturale e armonioso possibile.
La forma dei denti artificiali deve rispecchiare il più possibile quella dei denti naturali, tenendo conto delle caratteristiche individuali del paziente. Sono fattori che devono essere studiati con precisione:
- l'anatomia del dente;
- la sua curvatura;
- la posizione rispetto agli altri denti.
La progettazione della forma dipende anche dalla posizione del dente nella bocca. I denti anteriori, infatti, devono essere progettati in modo tale da avere una forma che sia simile a quella naturale, mentre i denti posteriori potrebbero richiedere una forma più funzionale, in grado di sopportare le forze della masticazione.
La scelta del colore dei denti è fondamentale per ottenere un risultato estetico che sembri il più naturale possibile. L’odontoiatra si avvale di un ampio range di tonalità, che spaziano dal bianco più brillante a colori più naturali. La scelta del colore dipende da vari fattori, tra cui:
- il colore dei denti naturali rimanenti;
- il tono della pelle;
- la preferenza personale del paziente.
Tecnologie avanzate nella progettazione degli impianti
Con l'avanzamento delle tecnologie dentali, la progettazione degli impianti è diventata sempre più precisa e personalizzata. L’utilizzo di software 3D permette all’odontoiatra di visualizzare e simulare il risultato finale prima dell’inserimento dell’impianto. Questo approccio:
- ottimizza l’estetica e la funzionalità del trattamento;
- riduce il margine di errore durante l’intervento chirurgico.
L'uso della stampa 3D per la realizzazione dei modelli e dei denti artificiali ha rivoluzionato la progettazione, permettendo di creare impianti dentali con una maggiore precisione. Inoltre, la tecnologia consente di ottenere tempi di realizzazione più rapidi, riducendo il numero di visite necessarie.
"Le tecnologie moderne come il CAD e la stampa 3D ci permettono di progettare impianti con una precisione millimetrica, migliorando enormemente l'esperienza del paziente", sottolinea la dottoressa Cattoni.
Un trattamento su misura per ogni paziente
La fase di progettazione degli impianti dentali è essenziale per il successo del trattamento e il raggiungimento di risultati estetici e funzionali ottimali. Le indagini radiografiche sono il punto di partenza per una pianificazione accurata, mentre la scelta della forma e del colore dei denti gioca un ruolo fondamentale nel garantire un aspetto naturale e armonioso.
Grazie alle moderne tecnologie, la progettazione degli impianti è diventata sempre più precisa, offrendo soluzioni su misura per ogni paziente. L’obiettivo finale è non solo ripristinare la funzione masticatoria, ma anche migliorare il sorriso e la qualità della vita del paziente.