Gli ultimi trattamenti estetici per preservare la bellezza delle mani
PUBBLICATO IL 16 LUGLIO 2024
Le mani, come il viso, sono tra le parti del corpo più esposte. Vengono osservate mentre gesticoliamo, strette quando salutiamo o ci presentiamo. È per questo che possono essere considerate il nostro biglietto da visita, ma non sempre ce ne prendiamo cura a sufficienza e nel modo adeguato.
Sole, freddo, vento, detergenti possono danneggiarle e indebolirle. Esistono però dei validi trattamenti che possono venirci in aiuto. Ne parliamo con la dottoressa Alessia Dossena, chirurgo vascolare ed esperta di medicina estetica, responsabile della Vein & Derma Clinic dell’Istituto di Cura Città di Pavia.
I danni che lasciano il segno
I danni che provocano i raggi UV alla nostra pelle sono ormai noti a tutti. Una insufficiente idratazione o mancata fotoprotezione contribuiscono all’invecchiamento precoce della pelle e dei vasi sanguigni delle mani. Ci sono poi delle condizioni che non dipendono dall’età, come l’eccessiva sudorazione, che possono creare imbarazzo e disagio.
“Sulle mani in particolare si possono formare macchie senili brune provocate dal sole – spiega la dott.ssa Dossena -. Ma non solo. La pelle, in particolare lo strato subito al di sotto dell’epidermide chiamato derma, con il passare degli anni si assottiglia e si disidrata. Così come le vene risultano più superficiali ed evidenti, sporgendo sul dorso delle mani e degli avambracci, causando talora disagio estetico, soprattutto nelle pazienti donne. Grazie ai numerosi trattamenti dermatologici e vascolari attualmente a disposizione, le nostre mani potranno notevolmente migliorare il loro aspetto”.
I trattamenti di medicina estetica per le mani
Presso Vein & Derma Clinic dell’Istituto di Cura Città di Pavia sono disponibili trattamenti innovativi di medicina estetica indicati per la bellezza e il ringiovanimento delle mani.
La fleboterapia (TRAP) per ridurre la grandezza delle vene
Se la cosa che più ci disturba è l’eccessiva grandezza delle vene del dorso della mano e degli avambracci, che solitamente si rende più evidente nella stagione calda o dopo attività sportiva, la fleboterapia è un eccellente rimedio che permette di ridurre il calibro delle vene, senza chiuderle come fa la scleroterapia e senza asportarle come farebbe la chirurgia.
È un trattamento conservativo, minimamente fastidioso. Possono essere sufficienti 1 o 2 sedute di iniezioni di sodio salicilato all’8-10% all’interno dei vasi interessati.
Le infiltrazioni di acido ialuronico filler per le mani ‘schelettrizzate’
Se il problema è la ‘scheletrizzazione’ della mano e la disidratazione della pelle, l’acido ialuronico cross linkato, ossia reso simile a un gel, viene utilizzato per contrastare l’assottigliamento del derma e per stimolare la produzione di collagene ed elastina.
Viene iniettato nel sottocute attraverso delle cannule e già dal primo trattamento si possono apprezzare gli effetti di rimpolpamento. Si può effettuare in qualsiasi periodo dell’anno.
Le infiltrazioni di calcioidrossiapatite per riempire la pelle
Simile alle infiltrazioni di acido ialuronico per somministrazione e indicazione, questo prodotto iperdiluito viene iniettato attraverso delle cannule nel sottocute con lo scopo di ottenere sia un effetto riempitivo sia un effetto stimolante sui fibroblasti, le cellule deputate a produrre collagene ed elastina.
Può bastare un trattamento per apprezzarne gli effetti rimpolpanti e biostimolanti. Si può effettuare in qualsiasi periodo dell’anno.
Il Laser Q switched per eliminare le macchie solari
È il laser ideale per eliminare le macchie solari che si formano sul dorso delle mani. Può essere sufficiente 1 seduta, più spesso 2 per eliminarle. È un trattamento da effettuare esclusivamente in autunno/inverno.
Il botulino per l’eccessiva sudorazione
In caso di iperidrosi palmare, una condizione che può creare imbarazzo e disagio, con microiniezioni di tossina botulinica superficiale nel palmo delle mani si può ottenere un blocco delle ghiandole sudoripare con conseguente risoluzione della eccessiva sudorazione.
Il trattamento ha una efficacia transitoria di circa 6-8 mesi. È un trattamento doloroso che necessita di anestesia.
I Peeling chimici per rigenerare la pelle
Applicati sulla cute stimolano il rinnovamento cellulare, andando a eliminare gli strati superficiali della pelle più danneggiati e contrastando la formazione delle macchie solari. È un trattamento da effettuare preferibilmente in autunno/inverno.
La biostimolazione per idratare la pelle
Si tratta di una stimolazione indotta attraverso iniezioni nel derma di acido ialuronico in forma liquida, vitamine, coenzimi, agenti antiossidanti con lo scopo di migliorare l’idratazione e contrastare l’assottigliamento cutaneo. Si può effettuare in qualsiasi periodo dell’anno.
L’importanza della fotoprotezione
“Noi medici - spiega la dott.ssa Dossena - cerchiamo sempre di sensibilizzare il paziente su questo importantissimo argomento che fa parte della prevenzione:
- dell’invecchiamento (macchie solari);
- dell’evoluzione di lesioni cutanee in lesioni maligne.
Deve essere una fotoprotezione totale la cui applicazione va rinnovata spesso durante il giorno, perché lavando le mani rimuoviamo anche la crema solare. È sempre importante ricordare che il sole con i suoi raggi UV c’è tutto l’anno, non solo d’estate, e che le mani (come anche il viso) sono zone quasi sempre non protette da indumenti, quindi esposte agli agenti atmosferici. Ne consegue che il consiglio è di applicarla 12 mesi l’anno”.
Cosa fare e non fare per il benessere delle mani
Sono diverse le cause che contribuiscono a rendere le mani, con il passare degli anni, meno piacevoli alla vista. L’invecchiamento dei tessuti è una condizione naturale che colpisce le mani come il resto del nostro corpo, ma errori commessi quotidianamente in giovane età, con leggerezza, possono avere degli esiti a posteriori e lasciare spiacevoli segni. La pelle ha una memoria, quindi è bene:
- non usare prodotti aggressivi per la detersione della cute;
- indossare sempre guanti protettivi quando utilizziamo prodotti sgrassanti e aggressivi;
- usare creme idratanti per riequilibrare il film idrolipidico dei palmi e dorso delle mani;
- ricordarsi di applicare schermi solari anche sulle mani, come sul resto del corpo esposto alla luce, e di rinnovare spesso l’applicazione;
- indossare guanti quando la temperatura è troppo rigida per evitare sbalzi termici importanti.
“Non è mai tardi per prenderci cura delle nostre mani e i trattamenti efficaci per ogni differente problematica sono davvero molti, ma non dimentichiamo mai che il cardine della medicina antiaging rimane sempre una scrupolosa prevenzione”, conclude la dott.ssa Dossena.