Infermiere di Ricerca: una nuova figura professionale per il Centro Sclerosi Multipla del San Raffaele

PUBBLICATO IL 12 LUGLIO 2024

Infermiere di Ricerca: una nuova figura professionale per il Centro Sclerosi Multipla del San Raffaele

PUBBLICATO IL 12 LUGLIO 2024

Presso il Centro Sclerosi Multipla dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, diretto dal Prof. Massimo Filippi, grazie al contributo di Roche è nata una nuova figura professionale: l’Infermiere di Ricerca.

 

Di cosa si occupa l’infermiere di ricerca

L’Infermiere di Ricerca è un professionista continuamente formato e aggiornato, che possiede molteplici competenze specifiche nell’ambito della Sclerosi Multipla (SM) rivolte:

  • alla somministrazione e al monitoraggio di terapie approvate;
  • alla gestione e al coordinamento studi clinici e dei dati raccolti nel loro contesto.  

“L’implementazione dell’Infermiere di Ricerca presso il nostro Centro SM - dichiara il Prof. Filippi - ha contribuito a garantire una pronta presa in carico dei pazienti che necessitano di iniziare o continuare il percorso terapeutico presso la nostra struttura. 

Inoltre, il miglioramento dei servizi erogati ha consentito:

  • una riduzione dei tempi di attesa per l’inizio dei trattamenti;
  • l’ampliamento della copertura giornaliera delle somministrazioni, favorendo quindi la presa in carico delle persone con SM seguite presso il Centro dell’Ospedale San Raffaele”.

Questo è un ulteriore avanzamento per il miglioramento della cura del singolo paziente.

 

L’eccellenza del San Raffaele nella cura della Sclerosi Multipla

La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia infiammatoria cronica che colpisce prevalentemente soggetti adulti relativamente giovani, nel periodo più produttivo della loro vita. Con il tempo, tale malattia può associarsi allo sviluppo di disabilità clinica e compromissione cognitiva, con un impatto significativo sulla qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie, una riduzione dell’attività lavorativa e sociale e un costo per il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) e la società.

L’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e il suo Centro Sclerosi Multipla, diretto dal Prof. Massimo Filippi, sono da sempre riferimento nazionale e internazionale per i pazienti con SM, sia per la diagnosi, sia per il trattamento, con le ampie opzioni terapeutiche attualmente disponibili. Il Centro Sclerosi Multipla collabora, inoltre, da anni allo sviluppo di nuovi approcci di trattamento, partecipando o coordinando trial clinici con nuovi farmaci sperimentali.

Il successo del Centro Sclerosi Multipla è supportato da un team multidisciplinare, che interagisce nella gestione dei pazienti e delle loro problematiche, composto da medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti, personale amministrativo e diverse figure professionali, che collaborano nella presa in carico della persona con SM.

A oggi, nel Centro sono seguiti più di 3.500 pazienti con SM, trattati con farmaci di prima o seconda linea, che vengono erogati o durante le visite ambulatoriali o mediante infusioni nel contesto di un Day Hospital. Gli ultimi anni hanno testimoniato una crescente disponibilità di farmaci per il trattamento della SM, con la recente possibilità di offrire un trattamento anche a pazienti con forme progressive di malattia. Nuovi farmaci, che richiedono somministrazioni per via infusionale e opportuni monitoraggi, sono in corso di approvazione. Tutto questo richiede spazi e personale sanitario dedicato per i pazienti.